“Dopo quasi un anno di confronto in sede istituzionale, e a livello informale, con i rappresentanti del Sna, posso affermare di conoscere molte delle criticità che caratterizzano la professione e comprendere bene i problemi quotidiani per mantenere in equilibrio i bilanci delle agenzie. Nel contempo, comprendo anche la sempre maggiore difficoltà che avete nel soddisfare le richieste produttive delle Compagnie e la necessità di ridiscutere, sulla scorta dei nuovi parametri Europei obbligatori, le caratteristiche e la patrimonializzazione del vostro fondo pensione. Su tale questione sono stato coinvolto istituzionalmente, su espressa richiesta dello Sna ed ho aperto il noto tavolo ministeriale di mediazione con lo scopo, unicamente, di salvare il Fondo Pensione Agenti”.
Lo afferma il sottosegretario al Lavoro, Massimo Cassano, in occasione di un convegno organizzato dallo Sna.
“Più ipotesi di intervento sono sul tappeto, non prive di contraccolpi e riduzioni di valori in campo – aggiunge – ma ribadisco che il mio intento è quello di arrivare ad un accordo tra le parti che non penalizzi, in modo eccessivo, gli agenti”.
Fonte: Radiocor