Il 2014 è stato un anno proficuo per Helvetia, che ha messo a segno un ottimo andamento operativo e perfezionato con successo le acquisizioni di Nationale Suisse e Basler Österreich.
Il risultato operativo è salito a 422 mln di CHF, mentre il risultato secondo IFRS – sensibilmente influenzato dagli effetti di acquisizione – si è attestato a 393 mln di CHF, anch’esso in crescita. In aumento anche il volume dei premi, che con un +4,4 percento (in valuta originale) si attesta a 7.767 mln di CHF. Anche dopo le acquisizioni, Helvetia presenta un’ottima situazione patrimoniale con un indice di solvibilità I (Solvency I) pari al 216 percento e un incremento del capitale proprio a quota 4.961 mln di CHF. All’ assemblea generale è stato proposto un dividendo di 18,00 CHF per azione, che supera del 2,9 percento quello dell’anno precedente.
In sintesi i principali dati di riferimento per l’esercizio 2014:
- Risultato operativo dopo le imposte: CHF 422 mln (2013: 364 mln di CHF; +15,9 percento)
- Risultato IFRS dopo le imposte: CHF 393 mln (2013: CHF 364 mln; +8.1 percento)
- Volume d’affari: CHF 7.767 mln (2013: CHF 7.477 mln; +4.4 percento in valuta originale)
- Solvency I: 216 percento (2013: 218 percento)
- Combined ratio (netto): 93.1 percento(2013: 93.6 percento)
- Capitale proprio senza titoli privilegiati: CHF 4.963 mln. (2013: CHF 3.831 mln)
- Proposta di dividendo: CHF 18,00 per azione (2013: CHF 17,50 per azione)
Già nell’esercizio 2014, alle società acquisite Basler Österreich e Nationale Suisse è ascrivibile un contributo pro rata al risultato operativo pari a 22,1 mln di CHF. Il miglioramento riguarda il ramo non vita e si basa su un aumento pari al 33,2 percento del risultato operativo, attestatosi a 255,4 mln di CHF (contro i 191,7 mln dell’anno precedente). Tale aumento è a sua volta ascrivibile a un miglioramento organico del risultato tecnico, ulteriormente sostenuto dalle due acquisizioni.
Il combined ratio netto ha registrato un miglioramento attestandosi al 93,1 percento (anno precedente: 93,6 percento) e consentendo così a Helvetia di superare di nuovo l’obiettivo di combined ratio prefissato, compreso fra il 94 e il 96 percento. Oltre a un mercato nazionale svizzero generalmente solido con un combined ratio pari all’85,4 percento (anno precedente: 84,7 percento), anche tutti i mercati europei hanno registrato un combined ratio inferiore al 100 percento, fornendo così un maggiore contributo al risultato nel complesso. Il ramo vita ha dimostrato una buona tenuta malgrado il contesto difficile sui mercati dei capitali, con un risultato operativo di 151,2 mln di CHF (anno precedente: 152,9 mln di CHF), mentre il risultato del settore «Altre attività» ha registrato un calo, sempre a causa delle difficili condizioni di mercato.
Il risultato dell’esercizio 2014 secondo IFRS, pari a CHF 393,3 mln, è decisamente superiore all’esercizio precedente (+8,1 percento). Il risultato d’esercizio secondo IFRS è fortemente influenzato dagli effetti delle acquisizioni e contiene costi di integrazione pari a 84,9 mln di CHF, ammortamenti su immobilizzazioni immateriali, altri ammortamenti ordinari derivanti dalla rivalutazione di titoli obbligazionari pari a 83,1 mln di CHF, nonché plusvalenze da valutazione pari a 108,9 mln. di CHF su azioni di Nationale Suisse già detenute da Helvetia prima dell’acquisizione.
Nel 2014 il volume d’affari del Gruppo Helvetia è aumentato del 4,4 percento in valuta originale attestandosi a 7.766,6 mln di CHF (anno precedente: 7.476,8 mln di CHF). Con 328,1 mln di CHF, le due società acquisite nel 2014 – Nationale Suisse e Basler Österreich – hanno offerto un primo contributo alla crescita. Nel 2014 è stato avviato il consolidamento proporzionale delle nuove società, che sarà perfezionato integralmente nell’esercizio 2015. Il volume d’affari ha registrato una crescita organica dello 0,3 percento (in valuta originale).
Le acquisizioni hanno favorito sia il ramo vita, sia il segmento non vita. Oggi Helvetia vanta una posizione di leadership classificandosi fra le prime 3 compagnie di assicurazioni generali in Svizzera. In Austria è compresa nella Top 10 delle compagnie assicurative austriache. Grazie all’acquisizione di Nationale Suisse, Helvetia ha potuto espandere la propria posizione anche in altri mercati europei.
Le integrazioni di Basler Österreich e Nationale Suisse procedono secondo i piani. Per la «nuova Helvetia» sono stati definiti gli aspetti riguardanti la direzione, le organizzazioni target e un portafoglio prodotti armonizzato in tutti i mercati nazionali. Nel frattempo, la società acquisita in Austria è già operativa sotto l’egida del marchio «Helvetia». La nuova rete di distribuzione ha già avviato la vendita del portafoglio unificato di prodotti nel ramo vita. Quanto all’integrazione di Nationale Suisse, per il 1° maggio 2015 è previsto il lancio delle vendite unificate con il marchio Helvetia per la rete di sedi ampliata in Svizzera; i mercati nazionali di Germania, Spagna e Italia seguiranno gradualmente a partire da metà 2015. In Belgio si è concluso il processo di valutazione strategica, già avviato tramite Nationale Suisse, con la cessione di Nationale Suisse Belgio.
Grazie all’ottimo andamento delle attività e alle acquisizioni di Nationale Suisse e Basler Österreich, il volume degli investimenti del Gruppo Helvetia è salito a 48,0 mld di CHF (contro i 39,6 mld di CHF dell’anno precedente). Nel 2014 Helvetia ha registrato ricavi correnti pari a 993 mln di CHF, pari a un rendimento diretto del 2,5 percento. Il calo di 0,2 punti percentuali rispetto all’esercizio precedente è ascrivibile in particolare alla flessione dei tassi, che hanno comportato rendimenti inferiori per i nuovi investimenti. La performance dei titoli a reddito fisso ha segnato un picco massimo toccando il 10,0 percento. Il rendimento conseguito con le azioni ammonta al 12,2 percento. Considerando il contributo costante degli immobili, la performance complessiva ha fatto segnare un ottimo 7,7 percento, generando un apporto di valore pari a 2,95 mld di CHF, di cui 1,28 mld di CHF (anno precedente: 1,16 mld) rilevati in conto economico e 1,68 mld contabilizzati come plusvalenze non realizzate nel patrimonio netto. Helvetia continua a vantare un’ottima situazione patrimoniale anche dopo le due acquisizioni, come dimostra l’indice di solvibilità (Solvency I) pari al 216 percento (anno precedente: 218 percento). Il coefficiente SST (Test svizzero di solvibilità) si è confermato compreso tra il 150 e il 200 percento. Il capitale proprio senza titoli privilegiati ha registrato un aumento a quota 4.963,1 mln di CHF, grazie fra l’altro all’aumento di capitale in relazione all’offerta di acquisto e scambio per Nationale Suisse (anno precedente: 3.831,2 mln di CHF). Dopo il perfezionamento dell’acquisizione di Nationale Suisse a fine ottobre 2014, Standard & Poor’s ha confermato il rating di Helvetia ad «A», con «outlook stabile». Il Gruppo continua a perseguire un’interessante politica dei dividendi: all’assemblea generale è stato proposto un dividendo di 18,00 CHF per azione, che supera del 2,9 percento quello dell’esercizio precedente.