Mediolanum ha registrato nel 2014 un utile netto di 321 mln euro, in calo rispetto ai 336,5 mln del 2013 (-5%).
Il totale delle Masse gestite e amministrate, spiega una nota, è salito a 64.457 milioni, in crescita dell’11% rispetto al 31 dicembre 2013. Il Common Equity Tier 1 Ratio al 31 dicembre 2014 è pari al 18,42%.
Per quanto riguarda Banca Mediolanum , la raccolta netta è stata positiva per 4.082 milioni complessivi. Particolare attenzione merita il dato di raccolta netta in Fondi che si attesta a 4.828 milioni positivi. Il numero di Promotori Finanziari è pari a 4.386 unità, il totale dei Clienti al 31 dicembre 2014 si attesta a circa 1.081.800, in crescita del 4% rispetto al 2013, mentre i Conti correnti e di deposito hanno raggiunto un totale di 774.500 unità, con un incremento del 6% rispetto all’anno precedente.
Banca Esperia ha registrato un utile netto di 8,2 milioni (4,1 milioni di pertinenza del gruppo Mediolanum ) rispetto ai 1,5 milioni dell’esercizio 2013; le masse amministrate sono crescita del 4% rispetto al 31 dicembre 2013, attestatesi a 15.914 milioni (7.957 milioni quota Mediolanum ).
Con riferimento ai Mercati Esteri, in Spagna le attività hanno registrato un utile di 21 milioni, in flessione del 20% rispetto al 2013 che aveva visto una significativa realizzazione di capital gain. In Germania, le attività hanno chiuso l’esercizio con una perdita di 8,4 milioni, leggermente inferiore agli 8,7 milioni del 2013 che comprendevano una svalutazione dell’avviamento per 4,3 milioni. Complessivamente, le Masse gestite e amministrate delle controllate bancarie estere si sono attestate a 3.467 milioni, in crescita del 23% rispetto al 31 dicembre 2013.
Il Consiglio ha deliberato di proporre all’Assemblea dei soci un dividendo relativo all’utile del 2014 di 0,27 euro/azione. Considerando l’acconto sul dividendo già distribuito a novembre 2014 di 0,15 euro per azione, il Consiglio proporrà all’Assemblea una distribuzione a saldo di 0,12 euro per azione a partire dal 22 aprile 2015