Ci vorrà ancora qualche giorno per il closing della cessione degli asset assicurativi di Banca Carige ad Apollo Management. 
L’esclusiva delle trattative è infatti scaduta domenica, ma non sono stati definiti ancora tutti i dettagli. La negoziazione è in fase avanzata, ma, secondo quanto si apprende, il fondo Usa, alla luce dell’esito del comprehensive assessment, vorrebbe delle garanzie sul perimetro della rete commerciale del gruppo. 
L’intesa per il passaggio di mano di Carige Assicurazioni e Carige Vita Nuova dovrebbe infatti essere associata ad un accordo per la distribuzione delle polizze negli sportelli del gruppo Carige. 
L’esame della Bce ha evidenziato un fabbisogno di capitale di 813 milioni per la banca ligure, che ha già annunciato le misure che metterà in atto per porre rimedio allo shortfall: un aumento di capitale per un importo non inferiore ai 500 milioni, l’acquisto delle minorities delle banche controllate, la dismissione degli asset assicurativi (per cui sta appunto lavorando con Apollo), e delle attività operanti nel settore del private banking (Banca Ponti) e del credito al consumo (Creditis). 
Queste ultime azioni modificano evidentemente il perimetro su cui si è ragionato finora rendendo necessario un’ulteriore approfondimento. 
Fonte: MF Dow Jones