Groupama Assicurazioni, nell’ottica dell’impegno in azioni di responsabilità sociale di impresa ha avviato la collaborazione con la Scuola di Palo Alto, una tra le business school più accreditate a livello internazionale, per proporre un workshop gratuito dal titolo: “Educare i Bambini alla Felicità” che si è tenuto a Roma, venerdì 17 ottobre, ore 15.00 presso la sede della Compagnia (Quartiere Eur, Viale Cesare
Pavese).
L’incontro ha visto la partecipazione di oltre 100 genitori, che sono stati introdotti in un percorso formativo pensato per sensibilizzarli sul tema della “Positive Education”, un modello di insegnamento fondato sulla sinergia esistente tra le emozioni positive e la capacità di apprendimento. A guidarli in questo percorso sono stati Marco Masella, Presidente della Palo Alto, ed Enrico Banchi, partner della Business School.
La “Positive Education” parte dall’idea che una persona felice è anche una persona che sa esprimere al massimo la sua creatività, sa prendere decisioni con maggiore prontezza e rapidità, sa relazionarsi bene con gli altri.
I relatori del workshop hanno sottolineato come questa intuizione sia ormai suffragata da oltre 20 anni di studi scientifici e psicologici, che confermano l’effetto positivo che la capacità di essere sereni ha sulla vita quotidiana e su quella lavorativa.
Gli esperti della Palo Alto, inoltre, hanno sottolineato come la positività sia qualcosa che si può imparare attraverso tecniche e metodologie molto semplici. Ed il momento più importante è proprio l’infanzia, fase della vita in cui il cervello è più ricettivo. Da qui il ruolo centrale dei genitori nel costruire la felicità dei figli, con effetti benefici sulle performance scolastiche, sul benessere psico-fisico e sulle capacità relazionali.
“Siamo onorati che la Business School di Palo Alto abbia scelto Groupama Assicurazioni come partner per promuovere a Roma la loro attività formativa – sottolinea Giorgia Freddi, Direttore Comunicazione e Relazioni Esterne di Groupama Assicurazioni – perché da un lato è un riconoscimento dell’impegno che la nostra compagnia sta ponendo verso un modello di sviluppo responsabile, ma dall’altro è anche un modo per promuovere con maggiore efficacia le tematiche della prevenzione della salute”.