Il Gruppo australiano sta portando avanti un processo di trasformazione a livello globale, volta a migliorare la solidità patrimoniale e il bilancio, adottando consistenti cambiamenti organizzativi e dismissioni di asset non-core.
Gli indicatori chiave della prima parte dell’anno comprendono un margine di sottoscrizione del 7,6%, con un utile di sottoscrizione pari a 530 milioni di dollari. Il Combined Operating Ratio (ovvero il totale dei sinistri, delle provvigioni e delle spese come percentuale sui premi) si attesta al 96,5%.
Il risultato netto di esercizio del primo semestre 2014 si chiude con un utile di 392 milioni di dollari (in calo rispetto ai 477 milioni di un anno prima) e premi netti di competenza sono pari a 6,947 milioni di dollari.
Accanto ai risultati di esercizio, QBE Insurance Group ha anticipato al mercato alcune iniziative strategiche tra cui: un aumento di capitale da 750 milioni di dollari, la cessione di attività non-core e il riposizionamento su asset strategici del business.
Il gruppo ha inoltre comunicato di aver provveduto a riassicurare il rischio di ogni altro sviluppo negativo nell’ambito delle riserve sinistri della medical malpractice in Italia e Spagna.