Nel suo rapporto sul I semestre e analisi dei rinnovi al 1° luglio, Willis Re conferma la situazione di “allerta” sul mercato della riassicurazione.

Il settore, come già avevano sottolineato i report delle agenzie di rating, è sottoposto alla forte pressione delle soluzioni alternative. Da inizio anno, sono stati emessi nuovi cat bond per 5,7 mld $, portando il valore totale a 21 mld.

A causa di questo, l’eccesso di capacità imprime una forte tensione sulle tariffe, che raggiunge anche il 20% in alcuni programmi catastrofe e danni negli USA.

Secondo Willis Re questa tendenza dovrebbe proseguire nel 2015, tanto che il broker non esclude, in un prossimo futuro, una crescita di operazioni di fusione e acquisizione, di ristrutturazione di capitale o di formazione di side cars (strutture finanziarie ad hoc che permettono ad un riassicuratore di aumentare le capacità di sottoscrizione cedendo in quota parte a investitori tutto o parte del portafoglio investito) con investitori ILS  (insurance linked Securities).