Il Consiglio di amministrazione delle Generali ha preso atto della dichiarazione di autosospensione di Paolo Scaroni ai sensi degli artt. 5 e 7 del DM 11 novembre 2011 n. 220, dichiarando che la sospensione stessa permarrà sino ad una prossima assemblea che il Consiglio convocherà sul tema ai sensi delle medesime norme.
Paolo Scaroni ha reso noto di aver ritenuto opportuno procedere in tal senso alla luce di n’interpretazione prudenziale delle citate norme ed in conseguenza della sentenza di primo grado emessa dal Tribunale di Rovigo per violazioni ambientali alla centrale di Porto Tolle dell’Enel. Scaroni, che è stato amministratore delegato dell’ENEL dal 2002 al 2005, si dichiara totalmente estraneo ai fatti contestati e ha dato mandato per impugnare la sentenza del Tribunale penale. I reati oggetto della richiamata sentenza non riguardano il settore assicurativo e finanziario.