I primi effetti del piano di ristrutturazione avviato dalla britannica RSA hanno già un impatto evidente sui premi del primo trimestre, in calo del 9% a 1,98 mld £.
L’Europa occidentale e la Gran Bretagna risultano le regioni più colpite, con un calo dell’ordine del 12% dei premi, conseguenza della nuova calibrazione del portafoglio in queste aree.
Il piano avviato dal neo nominato ceo Stephen Hester (in carica dal 4 febbraio), punta infatti a concentrare l’attività sulle operazioni principali in UK, Irlanda, Canada e America Latina. Corollario di questa strategia la cessione di numerosi asset, tra cui di recente le operazioni in Polonia e paesi Baltici per 360 mln.
Il gruppo anticipa per il 2014 un calo dei premi fino al 10%: “Rimane molto da fare e operiamo in un mercato difficile e competitivo”, ha spiegato il ceo, aggiungendo che il “2014 è un anno di cambiamenti ma anche un anno in cui speriamo di realizzare solidi progressi”.
I danni dovuti alle cattive condizioni metereologi che non hanno aiutato la compagnia, che ha registrato danni per 111 mln £.