Il Consiglio di Amministrazione della Vittoria Assicurazioni ha approvato ieri il resoconto intermedio di gestione.
Il consuntivo al 31 marzo 2014 presenta un utile netto di Gruppo pari a 18,9 milioni di euro contro 15,8 milioni di euro dell’analogo periodo dell’anno 2013 (+20,0%).
Il conto economico complessivo di Gruppo, che tiene conto anche degli utili o perdite rilevati direttamente nel patrimonio netto, al 31 marzo 2014 presenta un saldo pari a 67,2 milioni di euro, rispetto al saldo di 14,1 milioni di euro del 31 marzo 2013, grazie all’importante recupero di valore dei titoli in portafoglio.
Il patrimonio netto di Gruppo ammonta a 573,7 milioni di euro, con un incremento del 13,3% rispetto all’importo di 506,4 milioni di euro rilevato al 31 dicembre 2013, dovuto agli utili conseguiti nel periodo e all’incremento della riserva di utili/(perdite) su attività finanziarie disponibili per la vendita.
Il risultato del segmento assicurativo, al lordo delle imposte e delle elisioni intersettoriali, è pari a 30,9 milioni di euro, con un incremento del 12,7% rispetto al risultato di 27,4 milioni di euro registrato al 31 marzo 2013.
I premi contabilizzati al 31 marzo 2014 ammontano a 300,3 milioni di euro (261,5 milioni di euro al 31 marzo 2013), con un incremento del 79,1% nei Rami Vita e del 5,9% nei Rami Danni e in particolare:
– i premi dei Rami Auto evidenziano uno sviluppo del 4,0%;
– i premi riferiti ai Rami Elementari sono aumentati del 13,4%;
– i premi riferiti ai Rami Speciali sono diminuiti del 14,1%.
L’incremento percentuale dei Rami Vita è impattato dalla distribuzione temporale dei premi raccolti nel 2013.
Il combined ratio ed il rapporto sinistri a premi conservati dei Rami Danni, al 31 marzo 2014, si attestano rispettivamente al 90,3% e al 63,9% (principi contabili italiani). I corrispondenti valori al 31 marzo 2013 erano pari rispettivamente al 92,1% e al 65,4%.
I costi di struttura registrano un’incidenza sulla raccolta complessiva assicurativa del lavoro diretto del 7,8% (8,7% nell’analogo periodo dell’esercizio precedente).
Gli investimenti complessivi, pari a 2.971,9 milioni di euro (+6,6% rispetto alla situazione del 31 dicembre 2013), sono riferiti per 67,5 milioni di euro (+3,1%) a investimenti con rischio a carico degli Assicurati e per 2.904,4 milioni di euro (+6,7%) a investimenti con rischio a carico del Gruppo.
I proventi patrimoniali netti, connessi a investimenti con rischio a carico del Gruppo, ammontano a 16,3 milioni di euro contro 14,6 milioni di euro del precedente periodo (+11,9%).
Il settore immobiliare ha registrato un risultato lordo negativo di 2,0 milioni di euro, rispetto a un saldo negativo di 3,0 milioni di euro dello stesso periodo dell’esercizio precedente.
Al 31 marzo 2014 la Capogruppo presenta un utile netto civilistico – secondo i principi contabili italiani – pari a 19,9 milioni di euro, con un incremento del 13,7% rispetto all’utile di 17,5 milioni di euro registrato nell’analogo periodo del 2013.
Come richiesto dal Regolamento ISVAP n. 17, il Consiglio inoltre ha approvato le modifiche all’art. 5 dello Statuto Sociale (capitale sociale), resesi necessarie per l’aggiornamento degli elementi di patrimonio netto attribuibili alle gestioni Danni e Vita in seguito all’approvazione del bilancio 2013. Le modifiche sono soggette all’approvazione dell’IVASS.
Il Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili-societari di Vittoria Assicurazioni S.p.A., Rag. Mario Ravasio, dichiara ai sensi del comma 2 dell’art. 154-bis del Testo Unico della Finanza, che le informazioni contabili contenute nel presente comunicato corrispondono alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.