L’Assemblea ordinaria e straordinaria dei soci di Cattolica, che si è svolta in collegamento a distanza con Roma, ha approvato la proposta del Consiglio di Amministrazione di distribuire un dividendo di 0,45 euro per azione.
Il Gruppo chiude il 2013 con un utile netto consolidato di 64 milioni di euro. Prima dell’applicazione dell’addizionale Ires una tantum dell’8,5%, che ha un effetto pari a 31 milioni di euro, l’utile consolidato risulterebbe pari a 95 milioni di euro, in crescita rispetto agli 85 milioni di euro del 2012.
L’utile netto di Gruppo risulta pari a 44 milioni di euro. Senza l’applicazione dell’Ires addizionale l’utile di gruppo risulterebbe pari a 70 milioni di euro in crescita rispetto ai 631 milioni dell’esercizio precedente.
La raccolta premi complessiva del lavoro diretto ed indiretto danni e vita ha raggiunto i 4.384 milioni di euro, in aumento del 19,2% rispetto ai 3.677 milioni dell’esercizio precedente.
Il patrimonio netto di gruppo è pari a 1.334 milioni di euro.
Il margine di solvibilità si attesta a 1,66 volte il minimo regolamentare a fine 2013. Bilancio di esercizio 2013.
L’Assemblea ha approvato il Bilancio di esercizio 2013 della Società che si è chiuso con i premi lordi contabilizzati del lavoro diretto e indiretto pari a 2.171 milioni di euro (2.110 milioni al 31 dicembre 2012; +2,9%), e un utile netto in base ai principi contabili nazionali pari a 83 milioni, come da informativa già resa pubblica (59 milioni al 31 dicembre 2012; + 41,7%).
L’Assemblea ha approvato la distribuzione di un dividendo unitario complessivo pari a 0,45 euro per azione.
Il dividendo proposto sarà pagabile a partire dal 22 maggio 2014, con data di stacco della cedola il giorno 19 dello stesso mese (cedola numero 23) e record date il 21 maggio 2014, in conformità al calendario di Borsa Italiana.
L’Assemblea, in conformità a quanto previsto dal Regolamento ISVAP n. 39 del 9 giugno 2011, ha approvato le politiche di remunerazione relative agli organi sociali, al personale e ad altri soggetti contemplati quali destinatari di principi generali da parte del Regolamento stesso.
Tali politiche hanno l’obiettivo di definire le finalità, i principi ed i criteri adottati dal Gruppo Cattolica in merito alle proprie Politiche di Remunerazione.
L’Assemblea ordinaria ha altresì deliberato in senso favorevole alla proposta di determinazione, ai sensi dello Statuto Sociale, del compenso dei componenti il Consiglio di Amministrazione ed il Comitato Esecutivo e della relativa indennità di presenza.
L’Assemblea, su proposta del Consiglio di Amministrazione, ha confermato il piano di acquisto e di alienazione di azioni proprie ai sensi di legge. Il piano di acquisto ed alienazione di azioni proprie riguarderà un numero massimo di azioni pari al 3% del capitale sociale, per un controvalore massimo complessivo di libro delle azioni proprie di euro 30.000.000, per un periodo di 18 mesi dalla data della delibera assembleare.
L’acquisto e l’alienazione di azioni proprie sono finalizzati, sia all’eventualità di disporre preventivamente di un pacchetto azionario disponibile per operazioni straordinarie; sia per contenuti interventi sul mercato volti a dare liquidità e volumi stabili alle negoziazioni del titolo, e ad evitare incertezze ed oscillazioni ingiustificate nelle quotazioni. Si precisa che la richiesta di autorizzazione all’acquisto di azioni proprie non è preordinata ad operazioni di riduzione del capitale sociale della Società tramite annullamento delle azioni proprie acquistate e/o al servizio di piani di stock-option.