Per il riassicuratore francese Scor il 2013 è stato un anno da record. L’utile netto del gruppo guidato da Denis Kessler è stato infatti di 549 milioni di euro, pari a un incremento su base annua del 31% rispetto ai 418 milioni dell’anno precedente. La raccolta premi è salita a 10,25 miliardi di euro, in progresso del 7,8% sul 2012, grazie al buon andamento del comparto vita, mentre il return on equity ( ROE) Scor si attesta all’11,5 %. L’ottimo risultato, superiore seppure di poco alle attese degli analisti, ha beneficiato del buon dinamismo commerciale e dell’acquisizione, dello scorso mese di ottobre, di Generali USA.
Nel dettaglio, i premi di Scor Global P&C (rami danni) aumentano dell’8,3% a tassi di cambio costanti a 4,84 miliardi, i premi di Scor Global Life (vita) raggiungono 5,4 miliarfi (+14,5%) grazie a Generali Usa che contribuisce all’incremento per 4,5 punti percentuali e alla crescita organica del gruppo pari al 10,2%.
Il Combined ratio di Scor Global P&C è migliorato al 93,9% dal 94,1%. Il margine tecnico di Scor Global Life scende invece al 7,3% dal 7,7%.