Il Parlamento europeo ha votato mercoledì sulla proposta dell’inserimento obbligatorio nei veicoli di un sistema di chiamata di emergenza, il cosiddetto eCall (il servizio che,in caso d’incidenti gravi, chiamerà automaticamente il numero d’emergenza 112), che dovrebbe ridurre sensibilmente il numero di incidenti e ridurre la gravità delle lesioni nei sinistri auto.
Insurance Europe, che rappresenta le associazioni delle imprese europee, è soddisfatta di questo passo in avanti verso la realizzazione tecnica della piattaforma eCall, che darà al consumatore vasta scelta tra gli assicuratori rca e tanti servizi addizionali.
Tale sistema dovrà essere presente su tutte le nuove auto da ottobre 2015,ma anche sui veicoli utilitari leggeri, ed essere compatibile e interoperabile in tutti gli Stati membri
Il sistema entrerebbe in funzione da solo in caso d’incidente, insieme all’attivazione dell’airbag, ma si può anche inserire manualmente. Una volta attivato, eCall,invierebbe ai servizi di soccorso i dati relativi all’incidente, compreso l’orario in cui questo è avvenuto, la posizione esatta del veicolo incidentato e la direzione di marcia.
Al fine di garantire pienamente la funzionalità, la compatibilità, l’interoperabilità e la continuità del servizio in tutto il territorio dell’Unione e ridurre i costi di attuazione per l’Unione europea nel suo insieme, è necessario che tutti gli Stati membri realizzino l’azione prioritaria eCall conformemente alle specifiche comuni stabilite nel regolamento delegato (UE) n. 305/2013. Ciò non dovrebbe pregiudicare il diritto di ciascuno Stato membro di sviluppare strumenti tecnici aggiuntivi per gestire altre chiamate di emergenza.
Tutti gli Stati membri dovranno firmare il protocollo d’intesa per la realizzazione di un servizio eCall paneuropeo interoperabile nell’Unione.
Gli Stati membri dovranno provvedere affinché il trattamento di dati personali nel quadro della gestione delle chiamate eCall rispetti pienamente le norme per la protezione dei dati personali.