L’Authority britannica, Financial Conduct Authority (FCA) ha sanzionato JLT Specialty Limited per 1.8 milioni di sterline per non aver attuato controlli appropriati al fine di prevenire il rischio di corruzione durante i pagamenti a terze parti estere.

Il broker è stato accusato di non mettere in atto una diligenza adeguata prima di mettersi in rapporto con partner di altri paesi – i cosiddetti “overseas introducers” – che aiuterebbero la compagnia ad assicurarsi nuovi clienti.

Secondo l’Authority, JLT Specialty non avrebbe stimato adeguatamente il rischio potenziale di nuovi business assicurativi garantiti tramite questi introducer.

La violazione del principio di gestione e di controllo della FCA si sarebbe verificata tra il 19 febbraio 2009 e il 9 maggio 2012.

Il regolatore ha inoltre aggiunto che durante questo periodo di tempo il broker avrebbe ricevuto quasi 20,7 milioni di sterline in commissioni lorde per affari forniti dagli introducer, e di ritorno li avrebbe pagati più di 11,7 milioni di sterline.

La FCA ha riferito che i sistemi relativi a questi pagamenti avrebbero creato un “rischio inaccettabile”: gli introducer potrebbero usare i pagamenti di JLT Specialty per corruzione, tangenti a persone connesse con i clienti assicurati e/o pubblici ufficiali.

La cifra della sanzione, 1.876.000 sterline, è stata stabilita dopo la richiesta di JLT Specialty di risolvere presto la questione. Come risultato, l’azienda ha ottenuto una riduzione del 30% rispetto alla sanzione originaria, del valore di 2.684.013 sterline.