Non sarà più la SeA a pulire le strade di Roma dopo gli incidenti, il servizio è ritornato quindi nelle mani dell’Ama , l’azienda capitolina di nettezza urbana..
La decisione è stata comunicata lo scorso 13 gennaio dall’attuale vicecomandante dei vigili, Diego Porta, ai quindici gruppi di polizia municipale.
Si trattava, secondo quanto riporta Repubblica, di una collaborazione con il Campidoglio targata centrodestra, di cui si era occupata anche la Finanza dal momento che Sicurezza e Ambiente compariva come sponsor in molte attività legate alla municipale.
Un appalto ottenuto nel 2009 e su cui la procura di Roma aveva aperto un fascicolo per abuso d’ufficio. Reato per il quale proseguono le indagini da parte del procuratore aggiunto Francesco Caporale e dei sostituti Laura Condemi e Ilaria Calò.
Si faceva pagare cara, la società per far «sparire»i danni collaterali degli incidenti: il tariffario su Roma andava dai 700 ai 5mila euro a intervento, soldi di cui devono rispondere le compagnie di assicurazione prima e, il responsabile dell’incidente poi. Senza alcun costo per il Comune.