Cattolica Assicurazioni ha completato l’annunciata emissione obbligazionaria subordinata per un importo complessivo di 100 milioni di euro rivolta ad investitori istituzionali.
L’operazione, rende noto il gruppo in un comunicato, è finalizzata a mantenere il profilo patrimoniale e finanziario “sugli abituali standard di solidità ed adeguatezza, anche in relazione alla prevista acquisizione di Fata Assicurazioni”. I bond, valutati Bb+ da S&P, hanno durata trentennale e pagheranno un cedola annua pari al 7,25%. Il primo coupon verrà pagato il 17 dicembre 2014.
L’acquisizione di Fata e le modalità per il suo finanziamento, in parte realizzato tramite l’emissione di ieri, rientrano negli obiettivi di sviluppo del Gruppo volti ad un incremento significativo dei premi e della redditività consolidata. Date le caratteristiche delle obbligazioni, IVASS ha autorizzato Cattolica all’inserimento del prestito subordinato tra gli elementi costitutivi del margine di solvibilità individuale e corretto; inoltre l’emissione possiede i requisiti di ammissibilità al capitale sia ai fini di Solvency II, che per le agenzie di rating.
L’emissione è stata accolta con favore e sottoscritta da primari investitori istituzionali italiani ed esteri. La qualità degli investitori coinvolti e l’ammontare collocato, confermano il successo dell’operazione, la prima emissione obbligazionaria della storia del Gruppo Cattolica.