Axa Wealth Services  ha ricevuto un’ammenda di 1,8 mln £ per non aver adempiuto al dovere di consulenza nella vendita di prodotti finanziari in Gran Bretagna.

Secondo la FCA – Financial Conduct Authority– la controllata di Axa che opera in UK e in Irlanda, non ha informato adeguatamente i clienti sui rischi inerenti ai loro investimenti.

La decisione fa seguito ad una serie di controlli, nel corso dei quali sono state constatate mancanze da parte del personale di Axa Wealth Services operanti presso gli sportelli di istituti bancari partner tra il 15 settembre 2010 e il 30 aprile 2012. In questo periodo sarebbero stati venduti 37mila contratti presso 26mila clienti per 440 mln £.

Axa Wealth Services ha preso atto della decisione e si è impegnata a contattare i clienti, sotto il controllo di un ente terzo e a rimborsare eventuali perdite o se lo desiderano ad indirizzarli verso altri investimenti.