Il National Insitute of Advanced Industrial Science and Technology del Giappone ha affermato che i lavori di pulizia per il disastro nucleare di Fukushima costeranno più di 5,81 trilioni di yen giapponesi (58,45 miliardi di dollari), cifra molto più alta rispetto al 1 trilione di yen giapponesi (10 miliardi di dolalri) previsti dal governo finora.
Nel frattempo, Tokyo Electric Power Co., che operava nell’impianto di Fukushima, ha riportato un’altra perdita di vapore da un reattore, la terza che accade in una settimana.
TEPCO ha recentemente riportato livelli crescenti di materiali potenzialmente nocivi nel suolo sottostante l’impianto.