Allianz Global Assistance annuncia i risultati finanziari 2012 e conferma gli obiettivi per il 2015. Il Gruppo ha registrato una crescita del fatturato superiore al 9% rispetto al 2011, superando l’obiettivo dei 2,2 miliardi di euro (2.238 miliardi di euro).Tutte le regioni in cui il Gruppo è attivo e le tre aree di business – Automotive, Viaggi, Salute-Casa & Vita quotidiana – hanno contribuito in ugual misura al risultato positivo ottenuto nel 2012.
Allianz Global Assistance ha anche registrato un miglioramento del combined ratio pari al 96% e una crescita dell’utile netto superiore al 20,1% (attestatosi a quota 113 milioni di euro) in un contesto economico caratterizzato da enormi difficoltà nell’Area Euro e da una tiepida ripresa dell’economia statunitense.
«Il 2012 è stato un altro anno di crescita per Allianz Global Assistance con risultati molto soddisfacenti nonostante il deludente contesto economico dei mercati più maturi. Grazie all’impegno di tutti, abbiamo ancora una volta dimostrato la nostra capacità di soddisfare le esigenze sia dei nostri clienti globali,che quelli locali presenti in tutto il mondo”, ha affermato Rémi Grenier, CEO e Presidente di Allianz Global Assistance.
Nel 2012, il comparto dell’Assistenza Stradale è cresciuto dell’8,8% rispetto al 2011 e oggi rappresenta il 38% del fatturato totale del Gruppo. In Europa,nel 2012, la vendita di auto nuove (di tutte le marche) è diminuita per il 5° anno consecutivo, mentre continua a crescere vertiginosamente nei mercati emergenti.
I rinnovi e le estensioni di contratto con i principali produttori di automobili hanno permesso al Gruppo di realizzare significative performance in Europa, rafforzando allo stesso tempo la propria presenza all’interno di mercati più dinamici. Nel 2012 nella regione Asia-Pacifico il comparto dell’Assistenza Stradale è cresciuto del 26%,rispetto all’anno precedente. A livello globale, i clienti del settore finanziario (banche e compagnie di assicurazione) rappresentano oggi il 60% di questa attività rispetto al 40% costituito dalle aziende automotive.
Nel 2012, il comparto di Allianz Global Assistance dedicato all’assicurazione viaggi è cresciuto del 5,1% e ora rappresenta il 44% del fatturato complessivo del Gruppo. Nonostante le tensioni economiche che hanno caratterizzato l’Eurozona, l’incremento è stato particolarmente significativo in Germania (+7,7%) e nei Paesi Bassi (+6,8%). Le polizze stipulate online, che rappresentano i due terzi delle assicurazioni viaggio che il Gruppo vende in tutto il mondo, sono cresciute meno velocemente nel 2012 rispetto agli anni precedenti (+2,5%). Questa contrazione può essere parzialmente spiegata con la variazione delle impostazioni assicurative in tutti i siti di viaggio online, che ora prevedono in automatico la scelta dell’assicurazione,in linea con le nuove misure che l’autorità ha imposto a tutte le compagnie aeree americane. Le vendite B2C, al contrario, hanno registrato un costante incremento, pari al 15,2%.
Con un valore pari al 18% del fatturato totale, le assicurazioni Salute, Casa & Vita hanno continuato a crescere nel 2012. I servizi legati alle polizze Salute hanno riportato un incremento del 19,3% mentre Casa & Vita sono cresciute del 24,1%.
Il settore salute è in piena espansione e ora rappresenta l’11% dell’attività complessiva del Gruppo. Nei paesi sviluppati, il progressivo invecchiamento della popolazione e il bisogno di controllare le spese legate alla salute stanno creando una nuova domanda e l’esigenza sempre maggiore di sviluppare nuove soluzioni all’interno di mercati altamente regolamentati. Nei mercati emergenti, una classe media sempre più ampia mostra il bisogno crescente di servizi e trattamenti sanitari di alta qualità, esigenza che le infrastrutture e le competenze locali faticano a soddisfare. Questi scenari contrastanti incoraggiano l’adozione di soluzioni innovative quali la telemedicina e i tele-servizi sanitari che Allianz Global Assistance propone ai propri clienti in alcune aree geografiche in cui opera.
Altri servizi, pensati per rassicurare i clienti e migliorare la loro qualità di vita,sono legati ai comparti assicurazione casa e vita (tele-sorveglianza, assicurazione per cellulari e dispositivi mobile, estensioni di garanzia per gli elettrodomestici). Ad essi si aggiungono servizi per il tempo libero come le polizze cancellazione biglietto, che hanno registrato un buon incremento (+24,1% nel 2012).
Il Gruppo mantiene un buon equilibrio tra le diverse attività nelle tre regioni in cui opera. Sebbene l’Europa faccia registrare ancora il 60% del fatturato complessivo con un incremento del 7,6% nel 2012, la regione Asia-Pacifico rappresenta il 16,6% dell’attività totale con l’incremento più significativo su base annua (+13%). Il continente americano, che nel 2012 ha rappresentato il 23,4% dell’attività del Gruppo, ha visto aumentare il proprio fatturato complessivo del 10,3% rispetto all’anno precedente.
La Francia è ancora il primo Paese con un fatturato di 468 milioni di euro, in aumento del 12%. La business unitamericana detiene il secondo posto con un fatturato di 330 milioni euro, +11,3% rispetto all’anno precedente. In terza posizione l’Australia, con un fatturato pari a 275 milioni di euro, in aumento dell’8,9%.
In Francia, principale mercato del Gruppo in termini di fatturato, continuano a crescere i comparti tradizionali, mentre acquistano sempre più terreno i prodotti maggiormente innovativi soprattutto nel comparto salute (lancio del servizio Tele-conseil Santé e di servizi dedicati all’assicurazione dei pazienti in fase “pre, durante e post” ospedalizzazione). Inoltre, vengono sempre più coltivati nuovi segmenti di mercato grazie,ad esempio,all’offerta di copertura stradale dedicata ai possessori delle due ruote.
Nel 2012 Allianz Global Assistance Italia ha registrato un fatturato prossimo ai 120 milioni di euro, con una lieve flessione pari al 5,4% rispetto all’anno precedente. Un risultato da ritenersi comunque soddisfacente in un contesto economico fortemente negativo, che ha portato ad un calo dei mercati di riferimento tra il 10 e il 20% e su cui ha inciso particolarmente la crisi del settore turismo, in forte contrazione negli ultimi due anni.
La compagnia, che in Italia impiega 470 persone e nel 2012 ha risposto a circa 900.000 chiamate e gestito oltre 200.000 casi, ha comunque conseguito risultati positivi in termini di redditività.
La società italiana lo scorso anno ha consolidato la propria strategia e rafforzato la propria leadership nel mercato dei viaggi con la firma di nuovi contratti con aziende come “I Grandi Viaggi”, Trenitalia e Livingston e la partnership con Miles & More.
Allianz Global Assistance Italia ha, anche, proseguito con il proprio impegno sul fronte della responsabilità sociale sviluppando progetti come MyLight voluto per promuovere le pari opportunità lavorative e finalizzato a impiegare in azienda personale con disabilità visiva, per il quale si è classificata nel 2013 tra i 5 finalisti del premio Sodalitas, il premio per le imprese, associazioni imprenditoriali, distretti industriali ed organizzazioni che si siano concretamente impegnate in progetti di Sostenibilità d’Impresa.
“Grazie a importanti partnership commerciali e a una consolidata strategia basata sulla diversificazione dei canali distributivi – ha dichiarato Paola Corna Pellegrini, CEO di Allianz Global Assistance in Italia – siamo riusciti ad affrontare la difficile situazione economica caratterizzata da un generalizzato calo dei consumi. In un mercato che ha mostrato grande sofferenza, siamo riusciti a limitare il calo dei volumi e del giro d’affari, grazie alla nostra leadership e alla nostra capacità di sviluppare per i nostri partner soluzioni in grado di soddisfare e anticipare le esigenze dei loro clienti”.
Nel corso del 2012, Allianz Global Assistance ha rafforzato la propria posizione di leadership perseguendo contemporaneamente una crescita organica e rivolta verso l’esterno, e ha consolidato la propria carica innovativa e la propria presenza globale. Impegnandosi su più fronti in parallelo e potenziando le sinergie con Allianz, il Gruppo si è garantito gli strumenti necessari per soddisfare le esigenze di clienti sempre più globali in un mercato a sua volta sempre più globalizzato, mantenendo allo stesso tempo intatta la propria capacità di lanciare iniziative in diversi mercati e quindi di innovare a livello locale.
Nel 2012, il Gruppo ha rafforzato la propria presenza a livello mondiale attraverso l’acquisizione di NEXtCARE, gestore di TPA e leader nella gestione dei sinistri in ambito sanitario nei Paesi membri del Consiglio di Cooperazione del Golfo e in Medio Oriente, e di CTI, azienda neozelandese specializzata in assicurazioni viaggio.
In un contesto globale di grande incertezza economica, Allianz Global Assistance mantiene gli obiettivi di crescita fissati per il 2015. “Siamo particolarmente ben posizionati nei mercati che guideranno la crescita mondiale nei prossimi dieci anni, soprattutto in virtù del rapido sviluppo della loro classe media. Con la nostra organizzazione globale e lavorando a stretto contatto con Allianz sul fronte B2B2C, ci prepariamo a realizzare gli obiettivi presenti nel nostro piano strategico: raggiungere 3 miliardi di euro di fatturato nel 2015, il 50% realizzato in Europa, il 30% nel continente americano e il 20% nella regione Asia-Pacifico”, ha concluso Rémi Grenier.