UCA Assicurazione Spa ha lanciato la nuova edizione del prodotto TutelAffitto Inquilino, la polizza dedicata alle problematiche relativa alla locazione di immobili a uso abitativo e a uso diverso dalla civile abitazione.
TutelAffitto Inquilino garantisce al proprietario la risoluzione di ogni problema legale con l’inquilino, con l’intervento di un avvocato specializzato liberamente scelto in ambito regionale, oltre alla possibilità di ricevere un indennizzo a fronte dei canoni insoluti non recuperati.
La polizza prevede una garanzia base Tutela Legale, che rimane incentrata sul rapporto tra conduttore e proprietario che affitta l’immobile a uso abitativo (prima e seconda casa, anche stagionale) e a uso diverso dalla civile abitazione, e offre la massima assistenza per tutte le possibili difficoltà che possano sorgere in merito al contratto di locazione o nei rapporti con l’inquilino, sia in sede civile, sia in quella penale.
Il prodotto opera, per esempio, per recuperare i danni lasciati dall’inquilino al momento del rilascio dell’immobile, dirimere un contenzioso in merito alla manutenzione ordinaria o straordinaria, oppure provvedere a uno sfratto per finita locazione o per morosità. In quest’ultimo caso, poi, se è operativa l’estensione relativa alle perdite pecuniarie, per il proprietario sarà possibile recuperare i canoni di locazione non corrisposti dall’inquilino.
Di particolare rilevanza è la garanzia Procedimenti per convalida di sfratto che, accanto all’azione di sfratto per morosità, esperibile ogni volta che l’inquilino sia inadempiente riguardo al pagamento dei canoni di locazione, è stata estesa anche all’azione di sfratto per finita locazione (cioè quando l’inquilino pur avendo ricevuto regolare disdetta del rapporto, non lascia volontariamente l’immobile e sia quindi necessario ricorrere al Giudice per ottenerne il rilascio).
Ecco le principali novità della nuova edizione di TutelAffitto Inquilino:
– Limiti assuntivi e mensilità garantite. Nuovo sistema di calcolo dei premi che semplifica di fatto la quotazione, ma non solo: è aumentata la disponibilità assuntiva sulle perdite pecuniarie sia dal punto di vista di importo dei canoni assicurabili (arrivando fino a 1.500 euro/mese sull’abitativo e 2.000 euro/mese sull’uso diverso), sia dal punto di vista delle mensilità da corrispondersi (offrendo alle già previste 6 o 9 mensilità, anche l’opportunità di garantirne 12).
Garante. È stata resa possibile l’assunzione del rischio anche con un garante, qualora il contraente non sia da solo completamente solvibile o affidabile.