Standard & Poor’s ha confermato il rating di 15 istituzioni finanziarie italiane, tagliato il giudizio su altre 15, rivisto l’outlook su una e rimosso il rating dallo stato di CreditWatch negativo su quattro.

L’iniziativa, si legge in una nota diffusa la scorsa settimana a mercati chiusi, riflette l’opinione degli analisti su un peggioramento del rischio di credito per l’economia italiana e le banche del Paese. Secondo l’agenzia l’Italia “sta affrontando un a recessione potenzialmente più profonda e prolungata rispetto a quanto previsto” e ritiene che “la vulnerabilità degli istituti di credito al rischio di credito nel contesto economico stia aumentando. In tale contesto l’effetto combinato dei crescenti asset problematici e della ridotta copertura delle riserve su prestiti in sofferenza rende le banche più vulnerabili all’impatto di maggiori perditi su crediti in particolare nel caso di deterioramento nei valori degli asset collaterali”.

Standard & Poor’s ha dunque confermato i rating di Banca Fideuram (BBB+/Negativo/A-2), Banca Mediocredito del Friuli-Venezia Giulia (BBB/Negativo/A-3), B.Popolare e le controllate C.Bergamasco e Banca Aletti(BBB-/Negativo/A-3), Credem (BBB/Negativo/A-2), Intesa Sanpaolo e la controllata Banca Imi (BBB+/Negativo/A-2), Istituto Centrale delle Banche Popolari Italiane e la controllata CartaSi BBB-/Negativo/A-3), Istituto per il Credito Sportivo (BBB+/Negativo/A-2), Mediobanca (BBB+/Negativo/A-2), MedioCredito Centrale (BBB-/Negativo/A-3), UniCredit e UniCredit Leasing (BBB+/Negativo/A-2).

Il declassamento riguarda B.Carige (a BB+/Negativo/B da BBB-/Negative/A-3), Banca di Credito Cooperativo di Conversano (a BB+/Negativo/B da BBB-/Negative/A-3), Banca Popolare dell’Alto Adige(a BBB-/Negative/A-3 da BBB/Negative/A-2), B.P.E.Romagna (a BB+/Negative/B da BBB/Negative/A-2), Banca Popolare di Vicenza (a BB+/Negative/B da BBB-/Negative/A-3), Dexia Crediop (a B+/Negative/B da BB-/Negative/B), Eurofidi (a BB+/Negative/B da BBB-/Negative/A-3), Iccrea Holding e le controllate Iccrea Banca e Iccrea BancaImpresa (a BBB-/Negative/A-3 da BBB/Negative/A-2), Ubi B. (a BBB/Negative/A-2 da BBB+/Negative/A-2).

Standard & Poor’s ha inoltre rimosso dal Credit Watch negativo con contestuale assegnazione di un outlook negativo Agos-Ducato (a BBB-/Negative/A-3 da BBB/Watch Neg/A-2), B.Mps (BBB-/Negative/A-3 BBB/Watch Neg/A-2), B.P.Milano e la controllata Banca Akros (a BB+/Negative/B da BBB-/Watch Neg/A-3). Infine e’ stato rivisto l’outlook su Fga Capital (gruppo Fiat) da stabile a negativo ed e’ stato cancellato il rating di Cassa di Risparmio della Provincia di Teramo. negativo ed è stato cancellato il rating di Cassa di Risparmio della Provincia di Teramo.