La Camera ha approvato mercoledì due mozioni, presentate da Mpa e Api, che prevedono il ritiro del Dpr con la tabella unica nazionale del danno biologico per le menomazione all’integrità psicofisica e il varo di un nuovo provvedimento basato sulle tabelle del tribunale di Milano.

Una mozione simile, presentata dal Pd, era stata bocciata in precedenza. Il Governo era stato battuto poco prima sul testo del Pdl, bocciato nonostante il parere favorevole, che invitava l’Esecutivo a effettuare in occasione degli aggiornamenti annuali una revisione degli indennizzi, comprendendo nella base di calcolo “indici più particolarmente caratteristici del settore, quali quelli di sinistrosità, di invalidità per incidente, di mortalità per singolo evento, nonché gli effetti del provvedimento relativamente alle auspicate riduzioni delle tariffe assicurative, al fine di rivalutare l’effettiva corrispondenza della tabella unica nazionale agli obiettivi perseguiti anche in relazione al congruo risarcimento del danno subito dalle vittime di incidenti stradali e, ove occorre, ad avviare le opportune ulteriori iniziative normative di adeguamento delle tabelle stesse”.