Generali Italia ha ridisegnato l’assetto organizzativo, operativo dal 1° gennaio, con l’istituzione di ruoli chiave per il governo del business a livello di country; un maggiore presidio delle relazioni con autorità, istituzioni e associazioni e una maggiore focalizzazione e semplificazione delle attività di Generali Italia.
«Dopo il completamento dell’integrazione abbiamo definito un nuovo assetto organizzativo, funzionale all’implementazione in Italia della nuova strategia di gruppo. Puntiamo a rafforzare la leadership nel mercato assicurativo italiano attraverso la semplificazione dei rapporti con i clienti e dei processi industriali», ha dichiarato Philippe Donnet, country manager e amministratore delegato di Generali Italia. Per una migliore governance della country Italia è stato affidato ad Andrea Mencattini il ruolo di chief governance of insurance subsidiaries, business development & institutional relations officer. Mauro Montagnini, attuale chief property & casualty officer, sarà proposto al comitato esecutivo di Ania come nuovo responsabile dell’area Danni di Ania, dove potrà dare il suo contributo professionale, rafforzando così la struttura dell’associazione. Per garantire una gestione più integrata e semplificata di Generali Italia, è stata creata anche la struttura Insurance & operations, che attribuisce a Marco Sesana, in qualità chief insurance & operating officer, tutte le leve tecniche e operative di business. Marco Sesana sarà coadiuvato da Massimo Monacelli.
La nuova funzione assicurerà una gestione integrata e unitaria dei processi danni e sinistri. Il business Vita & employee benefits sarà invece affidato a Giancarlo Bosser in qualità di responsabile life & employee benefits. Sono state confermate le altre responsabilità aziendali e le relative linee di riporto.
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