Il gruppo Mediolanum ha chiuso il contenzioso fiscale in Italia, legato al transfer price praticato nei rapporti con la controllata irlandese Mediolanum International Funds, pagando maggiori imposte per 120,2 milioni di euro più interessi. L’importo, definito in seguito all’avvio di una procedura di arbitrato internazionale, ricomprende le annualità contestate (dal 2005 al 2014). «Considerando gli accantonamenti già effettuati negli ultimi esercizi», precisa una nota, «il costo aggiuntivo a carico dell’esercizio corrente risulta essere di 31,2 milioni». Inoltre «in considerazione della natura valutativa delle contestazioni e del diligente operato e trasparenza delle società interessate in materia di oneri documentali, l’Agenzia delle Entrate ha riconosciuto la non applicazione delle sanzioni». A questo punto il gruppo Mediolanum fa sapere anche che «attiverà la richiesta all’autorità fiscale irlandese delle maggiori imposte pagate in tale Stato per circa 41,5 milioni». (riproduzione riservata)