Il gruppo Unipol ribadisce l’intenzione di cedere Unipol banca, approfittando dell’atteso processo di consolidamento nel settore. «La situazione in questo momento è totalmente fluida, siamo disposti a interloquire con tutti», ha detto l’a.d. Carlo Cimbri. «Stiamo analizzando la situazione, ma non c’è per noi nessun tipo di indirizzamento verso una regione o un’altra, anche perché sarebbe sbagliato focalizzarci».
Il gruppo Unipol, ha ricordato Cimbri, vorrebbe «rafforzare la vocazione assicurativa» ed è in questo senso che sta «osservando con attenzione la situazione del settore bancario. Le aggregazioni saranno necessarie. In questo contesto, trasformare un’azienda del gruppo in una partecipazione minoritaria e accompagnare una banca con un solido piano industriale in un nuovo percorso sarebbe per noi la scelta più coerente con le strategie del gruppo». Se non sarà possibile, Unipol banca sarà gestita «non in un’ottica di sviluppo ma di riduzione del rischio».
Cimbri ha inoltre spiegato che UnipolSai non sta valutando di rientrare nell’Ania, l’associazione di categoria da cui era uscita alla fine del 2014.
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