di Anna Messia
Il primo trimestre 2015, chiuso con una raccolta netta di 1,6 miliardi (+53% sul 2014), è stato il migliore della storia diFinecoBank e aprile, con una risultato di 494 milioni (+42%), non è stato da meno. «Risultati che sono il frutto di due trend che proseguiranno nei prossimi mesi», dice a MF-Milano Finanza Alessandro Foti, ad di FinecoBank . «La sempre maggiore digitalizzazione degli italiani, che premi la nostra piattaforma tecnologica, e la ricerca di consulenza finanziaria, offerta dalla nostra rete di promotori». Il trimestre si è chiuso per FinecoBank con un utile netto di 47,8 milioni, in crescita del 29,4% rispetto ai 36,9 milioni del 2014, grazie principalmente all’incremento delle commissioni nette e al risultato di negoziazione. Marzo è stato anche il miglior mese degli ultimi quattro anni per il brokerage offerto dalla piattaforma di Fineco . Nei mesi a venire proseguirà il reclutamento per rafforzare la rete di promotori finanziari, oggi 2.571 (+1,5% da gennaio), «con l’obiettivo di reclutare un totale di 100-140 persone entro l’anno», aggiunge Foti, «ma punteremo soprattutto sulla crescita organica, con la nostra rete che continua ad attrarre nuovi clienti, 40 mila nei primi quattro mesi, per un totale di 994 mila clienti». (riproduzione riservata)