di Anna Messia
Passa per la Germania il primo segnale di avvio della Fase due di Generali , quella che sarà presentata ai mercati nel maggio prossimo con il nuovo piano industriale. Il gruppo guidato da Mario Greco ha annunciato ieri che Giovanni Liverani, attualmente responsabile dell’area Emea (cioè Europa tranne Francia Italia e Germania, Medio Oriente e Africa), da aprile prossimo sarà il nuovo ceo di Generali in Germania.
Dietmar Meister, figura chiave per il gruppo negli ultimi 30 anni, sarà nominato presidente del consiglio di sorveglianza. Una staffetta importante per Generali , considerando che la compagnia di Trieste, presente dal 1837, è il secondo assicuratore in Germania subito dopo Allianz e il Paese rappresenta il primo mercato estero, pesando per il 28% dei premi totali (con 18,4 miliardi sui 66 totali) mentre l’Italia rappresenta il 30%. In termini di risultato operativo di gruppo (nel 2013 pari a 4,1 miliardi), la Germania ha contribuito per il 14%, contro il 42% dell’Italia. La designazione assume maggiore rilevanza se si considera che il mercato assicurativo tedesco deve affrontare una serie di sfide che coinvolgono il comparto Danni (con l’Rc Auto stagnante), ma che riguardano più in particolare il ramo Vita. Gli assicuratori che operano in Germania sono alle prese con il difficile compito di conciliare bassi tassi d’interesse e polizze Vita che prevedono rendimenti minimi garantiti.
Squilibrio che ha portato i regolatori nazionali a chiedere alle compagnie riserve tecniche addizionali (zzr) a tutela della stabilità delle imprese e soprattutto a garanzia degli impegni assunti nei confronti degli assicurati. «Generali in Germania è meno esposta dei competitor sui prodotti garantiti rispetto al resto del mercato», aveva però sottolineato Meister nell’Investor day di Londra lo scorso 19 novembre, e il cfo Alberto Minali aveva aggiunto che, nonostante le difficoltà del mercato, dalla Germania continua ad aspettarsi un dividendo in linea con lo scorso anno, quando era stata staccata una cedola di 300 milioni, il 91% degli utili. Per i prossimi anni la sfida diGenerali in Germania passerà per l’aumento dell’efficienza, il consolidamento della distribuzione e la digitalizzazione, aveva annunciato Meister. Ora il testimone passa a Liverani, tra coloro che hanno contribuito alla nascita di Genertel, la compagnia online in Italia. «Ha una lunga esperienza internazionale e una vasta conoscenza del mercato tedesco dove stiamo realizzando numerose iniziative strategiche», ha sottolineato Greco. (riproduzione riservata)