di Carla De Lellis  

 

Più facile adottare i modelli organizzativi di gestione della sicurezza. Il ministro del lavoro, infatti, ha firmato un decreto che semplifica le procedure per le piccole e medie imprese al fine di prevenire reati derivanti dalla violazione delle norme anti infortunistiche.

L’art. 30 del T.u. sulla sicurezza (dlgs n. 81/2008) stabilisce che il modello di organizzazione e di gestione idoneo ad avere efficacia esimente della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica (dlgs n. 231/2001) deve essere adottato, ed efficacemente attuato, assicurando un sistema aziendale per l’adempimento di tutti gli obblighi giuridici relativi: a) al rispetto degli standard tecnico-strutturali relativi ad attrezzature, impianti, luoghi di lavoro, agenti chimici, fisici e biologici; b) alle attività di valutazione dei rischi e di predisposizione delle misure di prevenzione e protezione conseguenti; c) alle attività di natura organizzativa, quali emergenze, primo soccorso, gestione degli appalti, riunioni periodiche di sicurezza, consultazioni dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza; d) alle attività di sorveglianza sanitaria; e) alle attività di informazione e formazione dei lavoratori; f) alle attività di vigilanza con riferimento al rispetto delle procedure e delle istruzioni di lavoro in sicurezza da parte dei lavoratori; g) all’acquisizione di documentazioni e certificazioni obbligatorie; h) alle periodiche verifiche dell’applicazione e dell’efficacia delle procedure adottate.

Inoltre, il predetto art. 30 affida alla commissione consultiva permanente per la salute e sicurezza sul lavoro il compito di elaborare procedure semplificate per l’adozione e l’efficace attuazione di tali modelli nelle piccole e medie imprese, da recepirsi con decreto del ministero del lavoro. Tale decreto è stato firmato ieri da Enrico Giovannini. Dal momento della pubblicazione dell’avviso in G.U., le piccole e medie imprese potranno utilizzare la modulistica presente sul sito del ministero (www.lavoro.gov.it, sezione «sicurezza lavoro»), che potranno modificare e integrare a seconda della complessità organizzativa e tecnica aziendale.