Ancora un mese da record per Azimut e Banca Mediolanum. La società guidata da Pietro Giuliani a novembre ha registrato una raccolta totale positiva per 228 milioni di euro, di cui oltre 190 sui comparti dei fondi lussemburghesi Az Fund 1 e Az Fund Multi Asset, portando l’afflusso totale da inizio anno a circa 2,95 miliardi. Mentre per Mediolanum il mese scorso è stato chiuso con una raccolta netta di 563 milioni, il miglior mese dell’anno. Un andamento che porta la raccolta da inizio anno per il gruppo di Ennio Doris a 2,77 miliardi.
Il totale delle masse comprensive del risparmio amministrato, hanno spiegato in dettaglio da Azimut, ha superato i 23,5 miliardi, di cui 21,1 miliardi fanno riferimento alle masse gestite, in crescita del 20,6% da inizio anno. «Il dato di raccolta di novembre rafforza il trend positivo da inizio anno, confermando la solidità del gruppo e il forte legame di fiducia con la clientela», ha commentato Giuliani, che stima di chiudere il 2013 con un utile compreso tra 130 e 160 milioni. Per quanto riguarda invece più in dettaglio i dati diffusi da Mediolanum, la raccolta netta di fondi e gestioni a novembre è stata di 399 milioni, con un bilancio da inizio anno positivo per 4,125 miliardi. Numeri che sono piaciuti al mercato, che ha premiato i titoli del settore con una chiusura positiva: Azimut ha guadagnato l’1,02%, mentreMediolanum è salita dello 0,31%. Sulla stessa scia si è mossa anche BancaGenerali, che ha archiviato la giornata con una crescita dell’+1,71%. La banca del gruppo Generali ha comunicato i dati di raccolta di novembre venerdì scorso, con un bilancio positivo per 204 milioni (2,47 mld da gennaio). (riproduzione riservata)