Passeggeri più garantiti e condizioni di lavoro migliori per piloti e personale di volo. L’Europarlamento ha approvato le nuove norme che per il personale di bordo prevedono la diminuzione del tempo di volo notturno da 11 ore e 45 minuti a 11 ore, un tetto allo stand-by in aeroporto (la cosiddetta reperibilità) e al servizio di volo da 20 a 16 ore, e un tempo totale di volo a mille ore su un periodo di 12 mesi. Previsto anche un riposo minimo di due giorni nella sede di arrivo in caso di voli intercontinentali per consentire di assorbire il fuso orario, con la possibilità di estendere il riposo fino a cinque giorni in caso di attraversamento di più di quattro fusi orari. «Il voto del Parlamento europeo è la vittoria del buon senso», ha dichiarato il commissario europeo ai Trasporti, Siim Kallas. Che ha aggiunto: «Questo voto significa più protezione per i passeggeri e condizioni di lavori più sicure per l’equipaggio». Nell’ambito aereo il viaggiatore che ha subito una cancellazione del volo ha diritto secondo norme Ue alla stessa compensazione economica offerta in caso di imbarco negato, a meno che non sia stato informato della cancellazione almeno due settimane prima della data di partenza, che non abbia ricevuto un volo alternativo a un orario vicino a quello originale o che la compagnia aerea non riesca a dimostrare che la cancellazione è stata causata da circostanze eccezionali. La compagnia può offrire scelta tra: rimborso del biglietto entro sette giorni, un volo alternativo per la destinazione finale in condizioni simili a quelle originali, e all’occorrenza l’assistenza necessaria (accesso a un telefono, bevande, vitto, alloggio e trasporto all’alloggio). Nel caso di acquisto di un pacchetto vacanza i tour operator hanno l’obbligo di fornire informazioni accurate e complete sulle prenotazioni. Devono onorare i termini contrattuali e tutelare i passeggeri in caso di insolvenza. Nel caso il bagaglio sia smarrito, danneggiato o subisca ritardi, il passeggero ha diritto a un risarcimento massimo di circa 1220 euro. Tuttavia le compagnie aeree non sono responsabili se hanno adottato tutte le misure possibili per evitare il danno o se non era possibile adottare tali misure. Per i bagagli danneggiati è necessario presentare reclamo alla compagnia aerea entro sette giorni dal recupero del bagaglio stesso. Infine per i bagagli ricevuti con ritardo il reclamo va presentato entro massimo 21 giorni.
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