Il presidente Bce, Mario Draghi, ha confermato che i tassi di interesse dell’Eurozona «rimarranno sui livelli attuali o anche inferiori per molto tempo». Parlando a Berlino a una conferenza sul ruolo dell’impresa familiare nell’economia europea, organizzata dalle organizzazioni imprenditoriali di Francia, Spagna, Germania Italia, Olanda e Austria, Draghi ha tuttavia sottolineato Eurolandia dovrà rafforzare crescita, occupazione e competitività, perché la ripresa dell’area è solo agli inizi. «Sono stati fatti progressi, ma bisogna fare di più», ha dichiarato il numero uno di Eurotower. «Il miglioramento della situazione sui mercati finanziari non si è ancora trasferito verso una ripresa ad ampio raggio. L’economia resta fragile e la disoccupazione è ancora troppo alta» ha aggiunto. Per Draghi gli acquisti di bond sul mercato secondario hanno aiutato a normalizzare il funzionamento dei mercati e a rimuovere l’incertezza che stava paralizzando alcuni di essi.