Pagina a cura DI VALERIO STROPPA

Microimprese con autocertificazione dei rischi per altri sei mesi. I datori di lavoro che occupano fi no a 10 addetti potranno attestare di aver provveduto a effettuare la valutazione dei rischi fi no al 30 giugno 2013. Il differimento del termine dettato dall’articolo 29, comma 5 del dlgs n. 81/2008, in scadenza il 31 dicembre prossimo, è contenuto nell’emendamento alla legge di stabilità che reca tutte le proroghe di fi ne anno. L’agevolazione non si applica alle aziende a rischio incidente rilevante, alle centrali termoelettriche, agli impianti nucleari, nonché alle realtà che trattano polveri, esplosivi e munizioni. Ma gli slittamenti di termini disposti dalla modifi ca presentata in senato dai relatori Giovanni Legnini (Pd) e Paolo Tancredi (Pdl) alla legge di Stabilità sono molteplici. Come pure le norme di tutela dei lavoratori precari della pubblica amministrazione. I contratti a termine in essere alla data del 30 novembre 2012, anche se hanno superato il limite dei 36 mesi di servizio (o il diverso limite previsto dal relativo ccnl), potranno essere prorogati fi no al 31 luglio 2013. Non solo. Nei concorsi che saranno banditi dalle p.a., il 40% dei posti disponibili dovrà essere riservato a favore dei precari che hanno maturato almeno tre anni di servizio presso l’amministrazione che indice la selezione. E mentre l’emendamento proroga anche per il 2013 il blocco degli sfratti, slitta di sei mesi (al 30 giugno 2013) la possibilità per i cittadini extracomunitari di «utilizzare le dichiarazioni sostitutive ». L’autocertifi cazione sarà «limitata agli stati, alle qualità personali e ai fatti attestabili da parte di soggetti pubblici italiani» e per tutti quegli atti che non abbiano a che fare con la disciplina dell’immigrazione. Infi ne, arriva una moratoria a favore dei produttori di mozzarella di bufala campana dop: fino alla fine di giugno 2013 sarà possibile operare negli stessi stabilimenti in cui si realizzano altri tipi di formaggi o preparati alimentari. Nel frattempo, entro tale data il ministero delle politiche agricole dovrà emanare una specifi ca regolamentazione.