Pagina a cura DI SIBILLA DI PALMA

Tutelarsi da un infortunio o da una malattia che potrebbero pregiudicare lo svolgimento della propria attività lavorativa. Sono sempre più numerosi i lavoratori autonomi che scelgono di ricorrere alle polizze sanitarie per mettere al riparo il proprio reddito da eventi imprevisti. A differenza dei lavoratori dipendenti, infatti, i liberi professionisti devono provvedere in prima persona a tutelarsi dai rischi di inabilità temporanea al lavoro. Vediamo le possibilità offerte dalle compagnie di assicurazione e i criteri da seguire per una scelta consapevole. Le tipologie di assicurazioni sulla salute. Esistono tre tipi di polizza sanitaria che danno la possibilità di usufruire di determinati vantaggi in cambio del pagamento di un premio annuale. La prima è a indennità giornaliera e prevede una somma di denaro per ogni giorno di convalescenza o degenza, a prescindere dall’ammontare delle spese mediche sostenute, permettendo di integrare il reddito che viene a mancare per l’impossibilità di lavorare. Una seconda tipologia è quella a copertura completa con un rimborso per tutti i costi sostenuti, ma sempre non oltre i limiti stabiliti dal massimale; infi ne, è possibile stipulare una copertura assicurativa per gli interventi chirurgici che prevede il rimborso soltanto in caso di operazioni costose e ricovero. Come scegliere la polizza. Per orientarsi nella scelta della polizza più adatta al proprio caso occorre in primo luogo confrontare i massimali e i premi stabiliti dalle diverse compagnie assicuratrici. In particolare, il massimale è la somma più alta che l’assicurazione può risarcire: se il massimale cresce aumenta anche il costo annuale della polizza. Il premio consiste, invece, nella cifra che l’assicurato deve sborsare ogni anno per pagare la polizza. Si tratta di un costo variabile che dipende sia dalla compagnia di assicurazione che dal valore della polizza stipulata. Anche le modalità di rimborso differiscono in base alla compagnia assicuratrice e in base alla presenza o meno di una convenzione con una determinata struttura ospedaliera. In caso affermativo, l’assicurato non deve sostenere alcun costo, né versare alcun anticipo, poiché paga direttamente l’assicurazione. Nel caso non esista una convenzione, invece, l’assicurato può decidere di farsi curare presso qualsiasi struttura a sua scelta, anticipando però i costi sostenuti. In seguito l’assicurazione provvederà a rimborsare le spese. In genere, quasi tutte le polizze sono modulari, ossia permettono di essere personalizzate, integrando più tipologie tra di loro. Prima di effettuare la scelta è bene comunque seguire alcuni passaggi: comprendere le proprie esigenze; considerare più offerte disponibili, analizzando i pro e i contro di ciascuna; valutare i preventivi tenendo conto di tutti gli aspetti e non solo del premio; se si dispone di un certo capitale, optare per una polizza sanitaria il più possibile personalizzata. Le proposte delle compagnie assicurative. Le opportunità offerte dalle compagnie assicurative sono numerose e varie: in prima fi la Generali con «Detto Fatto Assicurazione Salute», soluzione che propone due diversi moduli di protezione, malattie e infortuni. La prima garantisce un indennizzo per ogni tipo di intervento chirurgico, dal taglio cesareo al trapianto di cuore, purché effettuato in regime di ricovero o day hospital. In questo caso gli interventi sono stati divisi in sette classi che prevedono ciascuna un importo da liquidare. La seconda sezione, invece, relativa agli infortuni, è attiva 24 ore su 24 sia per i rischi professionali che extraprofessionali e garantisce un indennizzo per alcune tipologie di lesioni (fratture ossee, ustioni e lussazioni) defi nite contrattualmente. Si chiama, invece, «Fortuna » la soluzione assicurativa pensata da Zurich per offrire tutela dalle conseguenze anche gravi che possono insorgere in seguito a un infortunio, come la mancata percezione del reddito, spese di cure o trattamenti di riabilitazione onerosi. La polizza permette di estendere la copertura all’intera giornata oppure di circoscrivere l’assicurazione alle sole attività extraprofessionali. Axa propone, invece, Protezione Salute, un’assicurazione sanitaria modulabile e personalizzabile che offre tre formule: «Assicurazione sanitaria completa. La protezione globale» che consiste in una copertura integrale di eventi lievi e gravi con il rimborso a massimale illimitato delle spese mediche relative al ricovero in cliniche private italiane o estere e delle spese extra ricovero; «Assicurazione sanitaria integrativa. Con il Sistema sanitario nazionale» pensata per chi vuole utilizzare le coperture del sistema sanitario pubblico integrate con una diaria da ricovero e il rimborso delle spese pre e post ricovero; «Assicurazione sanitaria speciale. Gravi malattie e grandi interventi», una protezione d’emergenza che interviene rimborsando i costi di grandi interventi chirurgici e delle terapie riabilitanti presso strutture ad alta specializzazione, con l’erogazione di una rendita vitalizia per l’assistenza permanente in caso di grave invalidità. Allianz propone, invece, «Blu Suite» che offre 12 garanzie a copertura di infortuni, malattie e ricoveri. Nei casi meno seri che causano un’interruzione forzata dell’attività professionale la formula prevede un indennizzo per tutelare la continuità di reddito e coprire ogni eventuale spesa medica. Anche nel caso di grave invalidità una rendita vitalizia fi no a 3 mila euro al mese interviene a compensare la perdita dello stipendio. La polizza prevede, inoltre, 15 o 30 giorni di indennizzo garantito nel caso di ricovero. Carige propone invece «Niente Male», un’assicurazione che con premi da 98 a poco più di 400 euro offre una copertura in caso di invalidità permanente totale da infortunio o malattia, con possibilità di defi nire il proprio massimale tra 25 mila e 150 mila euro; inabilità temporanea totale da infortunio o malattia con diaria giornaliera a scelta tra 25 e 150 euro; rimborso spese mediche per interventi di alta chirurgia a seguito di malattia o infortunio. Per sottoscrivere la polizza è necessaria un’età compresa tra i 18 e i 70 anni. È stipulabile anche online, invece, Dottorcare, soluzione proposta da 24hAssistance che prevede tre tipi di copertura: completa, semplice, innovativa. La prima assicura una copertura delle spese mediche per intervento chirurgico o ambulatoriale, incluse le spese dentarie e oculistiche, con il rimborso del 100% del costo dei tickets. La soluzione innovativa, invece, oltre al rimborso delle spese mediche, prevede un servizio di assistenza sanitaria, anche domiciliare, in Italia e all’estero. © Riproduzione riservata