Nonostante la crisi e le difficoltà, dicembre è stato un buon mese per le società di promozione finanziarie. Banca Generali ha chiuso il migliore risultato dell’anno (178 milioni), mentre Azimut ha registrato una raccolta netta di risparmio gestito positiva per 655 milioni, portando il totale 2011 a 980 milioni. Il totale delle masse per il gruppo guidato da Pietro Giuliani, comprensivo del risparmio amministrato, è arrivato così a 16,5 miliardi, di cui 14,6 miliardi gestiti. «Il 2011 è stato un anno difficile», ha detto Giuliani, «il gruppo si è focalizzato sulla gestione del risparmio e ha continuato l’espansione sui mercati esteri. Nel 2012 continueremo questo sviluppo».
Per quanto riguarda Banca Generali da inizio anno la raccolta netta complessiva si è attestata a 1.260 milioni, di cui 769 milioni. Un risultato apprezzato dagli analisti: «Buoni i dati, in ulteriore miglioramento rispetto al trend già molto positivo», hanno dichiarato da Mediobanca che su Banca Generali ha un giudizio buy (comprare) e un prezzo obiettivo a 10 euro. Buy anche secondo Equita e Intermonte.