VINCENZO BORGOMEO
Ci sono luoghi comuni duri, anzi durissimi a morire nel mondo dell’auto. Uno di questi è di sicuro quello che vuole le assicurazioni tutte uguali. Insomma una specie di “non ci sono più le mezze stagioni” di taglio automobilistico che qui si traduce nell’errata convinzione che a parità di auto i prezzi delle polizze siano più o meno sempre uguali. Niente di più sbagliato perché molto dipende dai servizi offerti, dalle franchigie, dalle condizioni contrattuali. Insomma una miriade di variabili che finiscono per incidere non poco sul conto finale. Arrendersi al primo preventivo insomma può costare caro, così come rimanere fedeli alla propria compagnia solo per inerzia anche perché il mercato oggi offre diverse tipologie di polizze, progettate apposta per le diverse esigenze: da quelle di chi usa l’auto raramente a quelle di chi macina chilometri come un camionista.
Fra l’altro, grazie ai configuratori online per il cliente, con pochi clic, è facilissimo riuscire a capire le differenze fra le varie compagnie. Ma se si vuole qualcosa di ancora più semplice, si può andare direttamente su uno dei tanti siti che comparano da soli le varie polizze, guidando il cliente alla ricerca delle migliori offerte. Piattaforme web che in questi ultimi tempi si sono incredibilmente sviluppate perché i clienti – sempre di più – cercano aiuto nello stipulare contratti convenienti. Va detto, fra l’altro, che nella ricerca di prestiti personali, finanziamenti auto, mutui casa o conti correnti, proprio le ricerche di polizze assicurative di auto e moto sono in cima alla classifica delle pagine più viste. L’eccesso di offerta in questo settore finisce infatti per disorientare i clienti che davanti a tantissime tipologie contrattuali perdono la bussola.
L’importante comunque è non arrendersi al primo preventivo e, soprattutto, non rinnovare al buio la propria polizza di anno in anno ma impegnarsi nel confronto tra le varie offerte.
Altra mossa importante però è leggere bene le condizioni contrattuali visto che il prezzo finale non è tutto: il costo di una polizza infatti può essere poco indicativo se non si prendono in considerazione le possibili franchigie, i vincoli legati a quante e quali persone possono guidare la macchina e – soprattutto – quali limiti ci sono nei risarcimenti. Sembra difficile orientarsi in questa giungla ma basta semplicemente leggere le cosiddette condizioni contrattuali, ormai indicate con chiarezza nello schema finale. La vera cartina di tornasole del rapporto tra assicurato e compagnia è infatti costituito proprio dalle regole in base alle quali si ha diritto al risarcimento in caso di incidente: inutile pagare pochissimo una polizza se, poi, alla minima strusciata in parcheggio bisogna mettere mano al portafogli…
Così con un po’ di ricerca online si possono realizzare grandi risparmi. E non è un caso se, secondo le stime degli analisti, il 30% degli italiani lo sorso anno ha cambiato compagnia assicurativa: comparare più preventivi porta a sicuri risparmi.
Tuttavia, oltre ai siti istituzionali delle varie compagnie e ai vari comparatori di polizze online i clienti oggi hanno a disposizione un altro formidabile strumento per avere consigli e riuscire ad orientarsi in questa piccola giungla di offerte: i social network, i blog e i forum. Un mondo dove il linguaggio è più diretto e dove i messaggi che gli utenti si scambiano fra loro sono molto comprensibili. I forum più interessanti sono quelli delle associazioni consumatori ma anche quelli dedicati a singoli modelli dove i soci hanno ovviamente tutti le stesse esigenze.