di Matteo Rigamonti
Suspense per la tabelle del danno biologico da incidente stradale. Approvata dalla Camera la mozione Pisicchio per il ritiro del dpr sulla nuova Tabella unica del danno biologico. Il dpr, che è approdato lo scorso 13 ottobre al Consiglio di Stato per il parere consultivo, numero di protocollo 4318, sarà discusso nella seduta del collegio del prossimo 8 novembre. Ma nel frattempo è giunta la «bocciatura» della Camera. Ieri, infatti, è stata approvata, con 128 voti favorevoli, 117 astenuti e 6 contrari, la mozione n. 100743, che prevede il ritiro del dpr sulla Tabella unica. La mozione chiede il ritiro del provvedimento e l’applicazione delle sentenze dello scorso giugno della Cassazione, che avevano adottato le Tabelle 2011 del Tribunale di Milano. Il Consiglio di Stato ora ha la tabelle sul tavolo in attesa di essere visionate. Se approvata, la Tabella unica apporterebbe una riduzione dei risarcimenti fino al 50%, anche in caso di lesioni macropermanenti. Un provvedimento fortemente osteggiato dalla maggior parte degli operatori del settore, in particolar modo da Aneis (Associazione nazionale esperti infortunistica stradale), che non ha esitato a definirlo un «decreto scandaloso», una «truffa offensiva ed ingiusta nei confronti degli assicurati».