di Anna Messia

 

L’alleanza di lungo termine, quella che prevede la distribuzione delle polizze diCattolica Assicurazioni nelle filiali della Banca popolare di Vicenza fino alla fine del 2020, non è in alcun modo in discussione.

 

Ma un altro legame tra la compagnia guidata da Giovan Battista Mazzucchelli e la banca di Vicenza si è, comunque, appena sciolto. Quello che era stato creato quattro anni fa, quando venne avviata Bpvi Fondi Sgr, nata con l’obiettivo di mettere insieme le attività di gestione dei due gruppi. L’intenzione era di creare sinergie attraverso una joint venture partecipata pariteticamente dalla banca e dalla compagnia di assicurazione. E a un certo punto sembrava anche Azimut, il gruppo guidato da Pietro Giuliani, dovesse fare parte dell’alleanza entrando nell’azionariato della Sgr e ricevendo la delega per gestirne il patrimonio. Ma poi tutto è sfumato e anche le sinergie nel risparmio gestito tra Cattolica e la Popolare di Vicenza non sono state quelle sperate, con asset che si sono rivelati troppo diversi tra loro per riuscire a ottenere dei vantaggi. Così a inizio settembre è stata avviata un’operazione di scissione di Bpvi Fondi Sgr a favore di Cattolica Immobiliare, la società di servizi di gestione del gruppo assicurativo di Verona.

La compagnia, in pratica, si riprenderà indietro la sua parte costituita essenzialmente da mandati finanziari dell’attività Vita e Danni delle società del gruppo Cattolica, nonché i mandati di gestione dei fondi pensione. Mentre Bpvi Fondi Sgr continuerà a gestire gli asset finanziari di Abc Assicura, Berica Vita e Cattolica Life, tutte compagnie del gruppo Cattolica partecipate per il 40% dalla Popolare di Vicenza che distribuiscono i loro prodotti nelle filiali della banca. In pratica Cattolica si riprenderà i suoi asset, pari a circa 3 miliardi di euro, e Bpvi Fondi Sgr resterà interamente controllata dalla Banca popolare di Vicenza. E nel ramo che sarà ceduto alla compagnia c’è anche un pacchetto di nove dipendenti della Sgr. Personale che passerà anch’esso nella Cattolica Immobiliare che a operazione conclusa amplierà il suo raggio di azione e cambierà nome in Cattolica Gestione Investimenti. Si tratta di una società che lo scorso anno ha ceduto alla capogruppo Cattolica l’intero patrimonio immobiliare e che al momento si occupa soprattutto di consulenze sempre nel settore del mattone tra le quali, per esempio, rientra la gestione di Vegagest immobiliare o la consulenza tecnica fornita al fondo Macquarie Office Italy. (riproduzione riservata)