Sono sei i conglomerati finanziari che compongono la lista preparata venerdì 15 da Banca d’Italia, Consob e Isvap. Si tratta di quei gruppi che svolgono attività sia assicurativa che bancaria o finanziaria, e su cui le autorità di controllo esercitano una vigilanza integrata per monitorarne al meglio l’operato. Dell’elenco aggiornato, pubblicato con un comunicato congiunto dalle tre autorità di vigilanza, fanno parteAzimut, Carige e Intesa Sanpaolo, che fanno riferimento in via principale a Banca d’Italia (essendo l’attività bancaria quella prevalente); poi ci sono Generali, Mediolanume Unipol che invece fanno riferimento prevalente all’autorità di controllo del settore assicurativo, perché nel loro caso sono le polizze ad avere più importanza rispetto all’attività bancaria. Anche se c’è una precisazione da fare: Azimut sarebbe dovuta finire sotto il controllo prevalente dell’autorità di controllo assicurativa guidata da Giancarlo Giannini, ma il gruppo guidato da Pietro Giuliani ha imprese assicurative unicamente con sede in Irlanda e come tali non soggette a vigilanza Isvap; la competenza è passata quindi a Via Nazionale.