Selezione di notizie assicurative da quotidiani nazionali ed internazionali

 

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Ieri prese di beneficio sul titolo Banca Generali, che ha perso l’1,8% dopo il rally dello scorso venerdì, quando le azioni della banca del Leone avevano guadagnato il 2,3%. A innescare la corsa, l’ennesima di quest’anno, era stato il semaforo verde delle authority all’opa lanciata su Intermonte lo scorso settembre con l’obiettivo di delistare il titolo dell’investment bank dall’Egm. Via Nazionale ha dato il via libera, si legge in una nota diffusa dalla società di risparmio gestito guidata dal ceo Gian Maria Mossa, all’acquisizione «di una partecipazione diretta di controllo nell’emittente nonché all’acquisizione di una partecipazione indiretta di controllo nella società di intermediazione mobiliare controllata dall’emittente». Al contempo Banca d’Italia ha dato l’ok all’acquisto di una «partecipazione che supera il 10% dei fondi propri consolidati del gruppo bancario dell’offerente». Per quanto riguarda Consob, la Commissione presieduta da Paolo Savona ha approvato il documento di offerta

Massima prudenza nel sorpasso dei ciclisti, tenendo, ove possibile, una distanza laterale di 1,5 metri. Per la guida con telefono si applica la sospensione della patente alla prima violazione, che si aggiunge all’eventuale sospensione breve se il punteggio è inferiore a venti. Per il reato di guida con droghe è sufficiente dimostrare la semplice assunzione, senza che sussistano particolari limiti quantitativi. L’obbligo di assicurazione dei monopattini non è ancora operativo, in quanto manca il decreto ministeriale sul contrassegno identificativo del mezzo. Sono, questi, alcuni dei chiarimenti forniti dal Ministero dell’interno con la circolare prot. n. 300/STRAD/1/0000038625.U/2024 del 20 dicembre 2024 in relazione alla legge n. 177 del 25 novembre 2024 in vigore dal 14 dicembre.
Italiani meno sedentari nel 2023, -2,2 punti percentuali rispetto al 2022, anche se il 35% della popolazione continua a essere sedentaria dichiarando di non svolgere né sport né attività fisica nel tempo libero. Invece il 15% della popolazione di 11 anni e più ha almeno un comportamento di consumo di alcol a rischio e il 18,7% si dichiara fumatore. Lo rivela l’Istat nel suo rapporto dedicato a fumo, alcol, eccesso di peso e sedentarietà pubblicato lo scorso 17 dicembre.  Nello specifico, si legge nel report, l’indicatore di sedentarietà mostra comunque un significativo miglioramento rispetto al 2022, quando aveva raggiunto il 37,2% e si attesta su valori inferiori anche rispetto a quanto registrato 10 anni prima; infatti nel 2013 la scarsa attività fisica riguardava il 41,1%% della popolazione.
Dal 1° gennaio 2026 sarà possibile liberare in anticipo nuovi posti di lavoro mediante un sistema di pensionamento flessibile con agevolazioni contributive e fiscali che consenta al lavoratore anziano di attuare il trasferimento generazionale delle competenze professionali a favore di lavoratori di età non superiore a 34 anni neoassunti. Novità anche per i lavoratori con contratto in modalità agile (in smart working) ai quali verrà consegnata annualmente un’informativa scritta nella quale saranno individuati i rischi generali e i rischi specifici (specialmente per l’utilizzo dei video terminali) connessi alla particolare modalità di esecuzione del rapporto di lavoro. È quanto dispone lo schema di disegno di legge annuale sulle piccole e medie imprese approvato ieri dal Consiglio dei ministri, che prevede inoltre semplificazioni in ordine all’assicurazione obbligatoria per i carrelli elevatori e per altri veicoli utilizzati dalle imprese in zone portuali e aeroportuali, misure finanziarie per l’aggregazione e il sostegno alle imprese del settore della moda e, per la valorizzazione del settore, la definizione degli operatori economici del comparto Horeca (Hotel-restaurant-catering).

Salgono dell’11% a 14,9 miliardi gli utili netti delle banche quotate a Piazza Affari nel primo semestre di quest’anno, mentre i profitti delle società non finanziarie crescono del 20,3% a 15,7 miliardi. La fotografia al 30 giugno, emersa dall’ultimo Bollettino statistico di Consob, mostra invece un calo degli utili delle compagnie assicurative del 3% a 2,9 miliardi e un crollo (-61% a 106 milioni) degli utili delle società negoziate su Egm, il mercato non regolamentato delle Pmi. Tornando alle banche, nel semestre sono migliorati anche gli indici di redditività, efficienza e solidità patrimoniale, con il patrimonio netto sostanzialmente stabile a 192,3 miliardi (191,7 del 31 dicembre 2023). Il settore assicurativo risente di un aumento dei costi legati ai sinistri e alle spese, ma mostra una efficienza migliore nella gestione del portafoglio. Il patrimonio netto del comparto è stabile a 41 miliardi. Nonostante la flessione generale dei fatturati, le aziende non finanziarie migliorano la redditività del 3% grazie alla riduzione dei costi operativi.

Saranno settimane intese per il gruppo Generali impegnato su più fronti a partire da quello del consolidamento dei business chiave. E a riguardo sul tavolo del Leone di Trieste ci sarebbe un altro dossier centrale oltre a quello ancora in fase di definizione, ossia l’intesa con Natixis per creare un nuovo soggetto nell’asset management. A quanto risulta, infatti, il gruppo avrebbe messo nel mirino alcune compagnie in Europa. Si tratterebbe di operazioni in fase di studio che seguirebbero la logica della “bolt on acquisition”, ossia quel genere di acquisizioni che guarda a società di dimensioni inferiori ma funzionali a consolidare la presenza in alcune aree chiave. A riguardo sarebbero tre i Paesi d’interesse: Germania, Spagna e Grecia.
Natale è arrivato con due giorni di anticipo per i soci di Direct Line, mentre per il mercato non ci sono grosse sorprese sotto l’albero. Sono i commenti che girano nella City dopo l’accordo che permette ad Aviva di acquisire Direct Line con un’Opa da 3,7 miliardi di sterline e ha spinto il titolo di quest’ultima in rialzo del 2,8% a 250 pence. L’offerta valuta ogni azione Direct Line 275 pence, sotto forma di 0,2867 azioni Aviva, 129,7 pence in contanti e fino a 5 pence di dividendi. Il prezzo rappresenta un premio di circa il 73%