L’analisi di ANIA Trends evidenzia anche come le reti bancarie, postali e finanziarie, alle quali afferisce l’85% della nuova produzione vita – abbiano collocato a novembre prodotti quasi esclusivamente a premio unico mentre le reti agenziali raccolgono anche una quota di prodotti a premio periodico.

Sportelli bancari e postali

Gli sportelli bancari e postali hanno raccolto nel mese di novembre nuovi premi pari a € 4,8 mld, in aumento del 37,5% rispetto allo stesso mese del 2023. Da gennaio il volume di nuovi affari ha raggiunto un ammontare pari a € 55,2 mld, con un incremento annuo che sale al 22,7%.

Anche nel mese di novembre i nuovi premi di ramo I risultano in aumento rispetto allo stesso mese del 2023 (+17,3%), a fronte di un ammontare di € 3,5 mld, il 73% della nuova produzione dell’intero canale; da inizio anno i premi di tali polizze sono ammontati a € 42,0 mld, con un incremento annuo dell’11,0%. La restante quota di nuova produzione è rappresentata essenzialmente dal comparto linked (composto da unit collegate prevalentemente a fondi di tipo “classico”, senza forme di protezione finanziaria o di garanzia di rendimento minimo) che nel mese di novembre ha contabilizzato un volume premi pari a € 1,3 mld, più che raddoppiato rispetto allo stesso mese del 2023; da gennaio il volume di nuovi affari ha raggiunto € 12,8 mld, con un incremento annuo che sale all’83,6%.

Da inizio anno il volume del new business afferente a polizze di ramo V è stato pari a € 293 mln, più che triplicato rispetto all’analogo periodo del 2023, mentre i nuovi premi/contributi derivanti dalla gestione dei fondi pensione aperti (ramo VI) hanno registrato un importo di € 71 mln (il 58% del new business di tale ramo), con un incremento annuo del 4,1%. In riferimento alla diversa tipologia di prodotti commercializzati, da gennaio i nuovi premi/contributi relativi a forme pensionistiche individuali, per la maggior parte afferenti a polizze PIP, sono ammontati complessivamente a € 387 mln, in calo dell’8,2% rispetto all’analogo periodo del 2023 (di questi, più di un terzo è afferente a prodotti multiramo previdenziali) mentre i nuovi premi attinenti a forme di puro rischio hanno totalizzato un volume di affari pari a € 596 mln, con un incremento annuo del 4,4% (quasi la metà di questo importo è relativo a coperture di puro rischio commercializzate in modalità stand alone, non connesse a mutui o credito al consumo). I nuovi premi relativi a prodotti multiramo, esclusi quelli previdenziali e PIR, nel mese di novembre hanno registrato un ammontare pari a € 1,8 mld (quasi raddoppiato rispetto al corrispondente mese del 2023) che, sommato a quello emesso da gennaio, raggiunge un volume complessivo di nuovi affari di € 18,8 mld, pari a più di un terzo dell’intera nuova produzione vita del canale e al 72% del totale complessivo dei nuovi premi di tali prodotti, con una variazione annua che si consolida a +31,8%. Da gennaio sono stati commercializzati nuovi prodotti PIR per un volume premi pari a € 265 mln, l’87% del totale complessivo di PIR, più che raddoppiato rispetto all’analogo periodo del 2023.

Agenti e vendita diretta

Nel mese di novembre gli agenti e la vendita diretta hanno collocato polizze per un volume di nuovi premi pari a € 1,3 mld, in aumento, dopo tre mesi consecutivi di variazione negativa, rispetto allo stesso mese del 2023 (+10,8%).

Nel dettaglio, per i primi si è osservato un incremento di new business del 18,5%, con una quota di mercato pari al 12%, mentre per la seconda (che distribuisce il 4% dell’intera nuova produzione) vi è stato un calo del 7,3%. Da gennaio la nuova produzione dell’intero canale è stata pari a € 11,5 mld, il 7,7% in più rispetto all’analogo periodo del 2023. Nel mese di novembre la rete agenziale e diretta ha intermediato prodotti di ramo I per il 76% del volume di nuovi premi dell’intero canale, in aumento dell’1,9% rispetto allo stesso mese del 2023; considerando il new business emesso da gennaio, il canale ha registrato un importo complessivo pari a € 8,5 mld, il 4,4% in più rispetto all’analogo periodo del 2023. La restante quota di nuova produzione mensile è costituita essenzialmente dalla componente unit-linked (22%), con un ammontare in aumento del 56,5% rispetto allo stesso mese del 2023; da gennaio tali polizze hanno registrato un volume premi di € 2,7 mld e un incremento annuo del 19,5%. Da inizio anno il new business dei premi di ramo V è stato pari a € 219 mln, in aumento del 9,5%; sempre nello stesso periodo, l’81% dei nuovi premi relativi a polizze di malattia di lunga durata (ramo IV) è stato raccolto dalla rete agenziale e diretta per un ammontare di € 59 mln, l’1,9% in meno rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente, mentre i nuovi contributi derivanti dalla gestione dei fondi pensione aperti (ramo VI) sono stati pari a € 37 mln, con un incremento annuo del 28,4%. Relativamente alle diverse tipologie di polizze commercializzate, da gennaio le forme pensionistiche individuali hanno registrato un ammontare pari a € 680 mln (il 53% del new business complessivo di questo prodotto), in aumento del 5,5% rispetto all’analogo periodo del 2023; di questi, quasi il 60% sono afferenti a prodotti multiramo previdenziali. Sempre nello stesso periodo i nuovi premi relativi a forme di puro rischio hanno raggiunto un volume di nuovi affari pari a € 342 mln, quasi esclusivamente afferente a polizze non abbinate a mutui o credito al consumo, registrando un incremento annuo del 75,0%. I nuovi premi relativi a prodotti multiramo, esclusi quelli previdenziali e PIR, nel mese di novembre sono stati pari a € 435 mln (+16,7% rispetto allo stesso mese del 2023) che, sommati a quelli emessi da gennaio, ammontano complessivamente a € 4,2 mld di raccolta premi (-5,8% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente), pari al 37% dell’intera nuova produzione vita intermediata dal canale agenziale e diretto.

Consulenti finanziari

Nel mese di novembre il canale consulenti finanziari abilitati all’offerta fuori sede ha intermediato un volume di nuovi premi pari a € 1,6 mld, in aumento del 64,2% rispetto allo stesso mese del 2023; da gennaio il new business ha raggiunto un ammontare pari a € 12,9 mld, con un incremento annuo del 56,4%. I nuovi premi di ramo I nel mese di novembre hanno contabilizzato un ammontare pari al 48% del new business del canale, il 41,6% in più rispetto allo stesso mese del 2023, che, sommato a quanto emesso da gennaio, raggiunge € 5,6 mld e un incremento annuo del 44,6%. I nuovi premi di polizze di ramo III, esclusivamente di tipo unit-linked, nel mese di novembre hanno registrato un volume pari al 52% dell’intera nuova produzione del canale, in aumento del 93,0% rispetto all’analogo mese del 2023; da gennaio il volume di nuovi affari è ammontato a € 7,3 mld, con una crescita annua del 66,8%. Da inizio anno i consulenti finanziari abilitati hanno commercializzato nuove polizze di ramo VI per un importo pari a € 13 mln, in aumento del 21,7% rispetto all’analogo periodo del 2023. Analizzando le diverse tipologie di contratto, si osserva che da gennaio i nuovi premi/contributi relativi a forme pensionistiche individuali, quasi esclusivamente prodotti PIP, hanno totalizzato un volume di nuovi affari pari a € 191 mln, il 38,8% in più rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente, mentre i nuovi premi relativi a forme di puro rischio hanno raggiunto un importo pari ad appena € 13 mln, con un decremento annuo del 21,6%. Sempre nello stesso periodo i nuovi premi relativi a prodotti multiramo, esclusi quelli previdenziali e PIR, sono ammontati a € 3,0 mld, il 23% del new business totale del canale, registrando un incremento annuo del 51,5%, mentre i nuovi prodotti PIR sono stati commercializzati per un importo pari a € 32 mln, più che raddoppiato rispetto allo stesso periodo del 2023.