Le batterie agli ioni di litio sono fondamentali in una vasta gamma di applicazioni odierne e stanno trasformando globalmente il settore industriale. QBE, in collaborazione con Control Risk, ha condotto uno studio per esaminarne rischi e opportunità, con un focus sull’impatto per il settore assicurativo nei prossimi anni.

Oltre agli usi più tradizionali, legati all’elettronica di consumo, la crescente adozione delle batterie agli ioni di litio nei veicoli elettrici (EV) è uno dei trend più significativi che stanno guidando lo sviluppo di questa tecnologia, trasformando il futuro dei trasporti. La combinazione virtuosa di politiche di decarbonizzazione dei diversi governi e di investimenti notevoli legati all’innovazione e alla capacità produttiva delle batterie ha stimolato la crescita in vari mercati, dando il via ad un trend che probabilmente si consoliderà nei prossimi anni.

Proprio il tema della decarbonizzazione e delle energie rinnovabili rappresenta un secondo driver importante per lo sviluppo delle batterie agli ioni di litio. Questi sistemi di accumulo sono la piattaforma principale per immagazzinare l’energia rinnovabile, contribuendo a migliorare l’efficienza di sistemi come il solare o l’eolico. L’Europa sta assistendo a una rapida espansione dei progetti di accumulo con batterie, che sono sostenuti principalmente dal Green Deal europeo, ossia il quadro di riferimento della politica climatica dell’UE, e dal suo obiettivo associato di raggiungere la neutralità climatica entro il 2050. Nel 2024 il totale delle installazioni in Europa – compresi i Paesi dell’Unione Europea (UE) e non – è stato di circa 10,1 GW. Questo dato è più che raddoppiato rispetto ai 4,5 GW del 2022, il che pone l’Europa sulla buona strada per l’ambizioso obiettivo dei 95 GW entro il 2050.

Le sfide per il settore assicurativo

Nonostante i numerosi vantaggi, l’adozione diffusa delle batterie agli ioni di litio introduce una serie di fattori di rischio che richiedono una gestione proattiva e un approccio integrato per poter essere gestiti al meglio, attraverso una collaborazione tra le aziende e le parti interessate, attraverso una solida gestione della supply chain e dei protocolli di conformità̀.

Il ruolo delle compagnie assicurative è quindi centrale, per valutare i rischi diretti e indiretti associati alle batterie agli ioni di litio, tenendo conto di alcuni fattori principali: i costi dei risarcimenti in caso di sinistri, l’impatto reputazionale e le implicazioni per la continuità operativa delle aziende.

Prendendo ad esempio in esame i veicoli elettrici, l’impatto è notevole. Il successo dell’integrazione delle batterie agli ioni di litio nell’economia globale richiederà̀ uno sforzo di collaborazione tra i produttori, le autorità di regolamentazione, le compagnie di assicurazione e gli utenti finali per garantire sicurezza, affidabilità e sostenibilità. Le batterie dei veicoli elettrici stanno anche facendo aumentare i costi medi dei sinistri, perché è necessario sostituirle in caso di incidente, anche qualora non si verifichino danni, coerentemente con le misure di sicurezza applicate da molti costruttori, e perché una batteria può rappresentare più di un terzo del valore di un veicolo. Le compagnie assicurative devono aggiornare continuamente i loro modelli di valutazione del rischio e le loro politiche di copertura per stare al passo con l’evoluzione della tecnologia. Per fare ciò, l’assicuratore deve avere una comprensione completa del panorama tecnologico e normativo, oltre ad un attento monitoraggio delle tendenze emergenti e dei dati sugli incidenti.

D’altra parte, la transizione energetica in corso è attualmente uno delle aree di investimento più dinamiche a livello mondiale. Il settore delle batterie, che ne è una componente chiave, si evolverà sicuramente nei prossimi anni. Diversi fattori, dagli incentivi geopolitici a quelli di mercato, favoriranno l’innovazione, insieme ai rischi associati alle batterie, e lo faranno velocemente.