Selezione di notizie assicurative da quotidiani nazionali ed internazionali

 

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L’obiettivo, condivisibile e condiviso dall’intera industria, è aumentare la fiducia e la protezione degli assicurati che si rivolgono a una compagnia di assicurazione. Se sulle intenzioni la visione è comune, le divergenze sono però evidenti nel momento in cui si cerca di dare concreta attuazione ai buoni propositi, come emerso chiaramente nel corso della conferenza internazionale organizzata nei giorni scorsi da Ivass, che ha coinvolto rappresentanti della commissione europea e delle autorità di controllo estere.
Dal 17 dicembre il cosiddetto decreto Whistleblowing (dlgs 24/2023) è pienamente efficace: se infatti le grandi imprese sono soggette alle nuove norme dal 15 luglio 2023, la più ampia finestra temporale concessa alle piccole e medie imprese per adeguarsi al decreto si è chiusa il 17 dicembre. Oggi il decreto è applicabile non soltanto alle società con almeno 50 dipendenti, ma anche alle imprese che, pur avendo una forza lavoro inferiore, si sono dotate del Modello 231 oppure operano in specifici settori, come quello dei servizi, prodotti e mercati finanziari.

La Commissione Ue ha approvato l’acquisizione, da parte di Allianz, del controllo esclusivo di Tua assicurazioni (gruppo Generali).
Alluvione di sanzioni privacy nella Ue. Dal maggio 2018 a novembre 2023 i garanti dei singoli stati europei hanno irrogato oltre 4 miliardi e 286 milioni di euro di ammende, adottando 6680 provvedimenti punitivi. In Italia ci sono state 598 sanzioni per oltre 197 milioni di euro. A fare la conta è il Comitato europeo per la protezione dei dati (siglato Edpb), ovvero l’organismo che riunisce tutti i garanti della privacy. I numeri sono stati diffusi il 12 dicembre 2023, all’interno del documento intitolato: “contributo dell’Edpb alla relazione sulla applicazione del Gdpr” (regolamento sulla privacy (UE) n. 2016/679).
Più risorse dall’Inail per mettere in sicurezza piccole e medie imprese e aziende agricole. Sale infatti a 130mila euro la misura massima di contributo concedibile, contro i, rispettivamente, 50mila e 60mila euro precedentemente previsti. L’Istituto assicuratore con la delibera CIV n. 19 del 29 novembre 2023, tenuto conto del parere della Commissione politiche per la prevenzione e per la ricerca, ha disposto l’aggiornamento delle linee di indirizzo per la concessione degli incentivi economici alle imprese per la realizzazione di interventi in materia di salute e sicurezza sul lavoro – Bando ISI 2023 (che sarà presentato oggi).
Conad inizierà a vendere servizi finanziari e assicurativi dal prossimo giugno, in partnership con un gruppo Usa specializzato. Sempre dal primo semestre 2024, partirà l’accordo con alcune cliniche veterinarie per potenziare l’offerta petcare, un business in crescita del 40% che anche a livello di comunicazione inizia a imporre gli animali domestici come nuovi protagonisti degli spot. Con carburanti, energia e servizi connessi sarà la volta, nel secondo semestre del nuovo anno, dell’accelerazione dei servizi per la mobilità con Enel X. Nel frattempo, sono già partiti sia quelli su salute e benessere grazie a parafarmacie, ottici e medicina di base attraverso la partnership con Bianalisi sia quelli legati ai viaggi, che registrano uno scontrino medio sugli 8-900 euro tramite le prime proposte turistiche al via.

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Disavanzo di 9,2 miliardi per l’Inps nel 2024. Il dato emerge dal Bilancio Preventivo, che ieri è stato approvato dal Consiglio di Vigilanza dell’Istituto nelle stesse ore in cui il consiglio dei ministri avviava l’iter di nomina del nuovo presidente Gabriele Fava. Le entrate previste per contributi ammontano a 263.252 milioni di euro, in rialzo del 4,3% rispetto al preventivo consolidato dell’anno precedente, mentre le entrate provenienti dalla fiscalità generale si attesteranno a 169.456 milioni di euro, sostanzialmente pari a quelle del 2023. Le uscite previste per le prestazioni ammontano a 424.689 milioni di euro, in aumento del 6,05% rispetto all’assestato 2023. In particolare, la spesa per le pensioni previdenziali ammonta a 310.739 milioni di euro, in rialzo del 5,19% sul 2023, per via delle rivalutazioni, pari al 5%.


Handelsblatt

 

Alla fine di ottobre, quasi 426.000 clienti avevano fatto ricorso alla loro assicurazione di tutela legale nelle controversie con le case automobilistiche. L’importo totale delle controversie ammonta ora a più di dieci miliardi di euro.