I Lloyd’s di Londra hanno esteso il contratto di locazione della storica sede di One Lime Street almeno fino al 2035, con un’opzione di estensione al 2040.
L’accordo è stato firmato con la compagnia cinese Ping An, proprietaria dell’iconico edificio dal 2013.
L’accordo non solo garantisce la continuità del mercato assicurativo londinese nella sede iconica della City, ma impegna anche i Lloyd’s a rinnovare gli spazi di lavoro secondo le nuove esigenze di questo tempo. Ciò significa che i Lloyd’s continueranno l’operazione di rinnovamento degli spazi interni, comprese le gallerie superiori e le aree comuni, con un occhio di riguardo alla l’installazione di infrastrutture edilizie efficienti dal punto di vista energetico per ridurre l’impronta di carbonio complessiva dell’edificio. I lavori di ristrutturazione offriranno ulteriori opportunità di locazione per le aziende alla ricerca di spazi di alta qualità e a basse emissioni di carbonio.
Il presidente dei Lloyd’s, Bruce-Carnegie Brown, ha sottolineato l’importanza dell’edificio dei Lloyd’s nella coscienza collettiva del mercato, affermando: “I cambiamenti che abbiamo apportato al piano terra quest’estate sono solo il primo passo del nostro ambizioso progetto che prevede altri interventi in arrivo”.
I Lloyd’s hanno la loro sede nell’iconico edificio di One Lime Street dal 1986. Attualmente, ospita più di 50 compagnie assicurative, oltre 380 broker Lloyd’s registrati, una rete globale di oltre 4.000 clienti locali e il pluripremiato laboratorio Innovation Hub. Gli uffici dei Lloyd’s sono stati chiusi durante la pandemia e solo nel settembre 2023 è stata completata la riapertura della Underwriting Room, oggetto di una profonda ristrutturazione.