Selezione di notizie assicurative da quotidiani nazionali ed internazionali
L’Italia è fanalino di coda in Europa per vendite di auto elettrica. Fra gennaio e novembre del 2022 la quota di mercato delle vetture a batteria è scesa al 3,7%, rispetto al 4,4% del 2021. Negli altri grandi Paesi europei le auto elettriche sono già responsabili per oltre il 10% delle vendite e sono in crescita mese dopo mese.
Dopo un anno di vacche magre torna l’ottimismo sui rendimenti da parte degli investitori italiani. Secondo quanto emerge dal focus italiano dello Schroders Global Investor Study compilato dalla società di gestione britannica e consultato in anteprima da MF-Milano Finanza, gli intervistati italiani si aspettano un rendimento annuo nei prossimi cinque anni pari al 9,8%, oltre un punto e mezzo sopra l’8,2% del 2021 e ai massimi dal 2017.
La proroga del Superbonus 110% fino al 31 dicembre ritorna in corsa. Questa volta in manovra. La possibilità di presentare la Cilas entro la fine dell’anno e non più al 25 novembre, per accedere all’agevolazione non aveva trovato spazio negli emendamenti al decreto Aiuti Quater in discussione al Senato per una questione di tempistiche. L’iter del provvedimento, infatti, può concludersi entro metà gennaio, quindi oltre la scadenze indicata dall’emendamento.
Le cessioni dei crediti maturati per gli interventi edilizi a favore di intermediari “qualificati”, banche, intermediari e assicurazioni, passano da due a tre. Sostegno, inoltre, alle imprese in crisi di liquidità e che hanno realizzato interventi che fruiscono della detrazione maggiorata del 110% (superbonus) con in pancia crediti incagliati.
Il Rup, responsabile unico di progetto, escluderà le imprese appaltatrici non in regola dalle procedure di gara d’appalto. Il testo definitivo, comprensivo degli allegati, dello schema di nuovo codice dei contatti pubblici redatto dal Consiglio di Stato chiarisce alcuni degli aspetti più controversi della figura del Rup, anche se apre nuovi ed ulteriori scenari problematici.
Il tasso medio praticato dalle banche alle famiglie per l’acquisto di abitazioni si è attestato al 3,02% rispetto al 2,75% del mese, tornando sugli stessi valori di agosto 2014. Il tasso medio sul totale dei prestiti era al 2,96% (2,78%). È quanto emerge dai dati rilasciati dall’Abi.
- «Più innovazione per crescere. Le assicurazioni sono in prima fila»
Opportunità o rischio? Non ha dubbi Maria Bianca Farina, presidente Ania, quando parla di innovazione: «Siamo tutti consapevoli di come l’innovazione sia un fenomeno ineludibile e di come sia, soprattutto, una grandissima opportunità — ha dichiarato nel suo discorso di apertura del terzo Meeting Innovation organizzato da Ania e da Fondazione Ania —. Niente come lo scambio di esperienze può aiutarci a crescere e trasformare la tecnologia in una leva a favore della nostra industria e della società in genere, non contro di essa». Purché non sia un’accettazione cieca e acritica: «Dobbiamo gestire il cambiamento e non subirlo. Da questo punto di vista le assicurazioni stanno investendo per sviluppare nuove soluzioni e modelli di servizio che trovano nell’innovazione un ruolo sempre più decisivo per affrontare le sfide del presente». Tra gli esempi portati dalla presidente, il rischio cibernetico: per contrastarlo le società assicurative stanno sviluppando nuove soluzioni per cittadini e imprese, dalla sensibilizzazione e prevenzione fino alla gestione di eventuali eventi dannosi. Ma l’innovazione si sta dimostrando utile anche per contrastare i rischi catastrofali e quindi il rischio climatico.
- Superbonus, c’è la proroga
Gli emendamenti del governo al disegno di legge di Bilancio arriveranno stasera. Saranno quelli che serviranno a fare la quadra per raccogliere le proposte di modifica del testo della manovra economica arrivate dalla maggioranza ed entrare finalmente nel vivo della votazione in commissione Bilancio della Camera. I tempi restano strettissimi. Al massimo entro lunedì il testo deve essere approvato per poi arrivare in Aula martedì. Appena 11 giorni prima del 31 dicembre, termine ultimo prima dell’esercizio provvisorio, e con il passaggio al Senato da fare. «Siamo determinati a evitarlo — dice il ministro per i Rapporti con il Parlamento Luca Ciriani —, sarebbe un danno enorme di immagine, per l’Italia, non per il governo». E pure il relatore del testo Roberto Pella (Forza Italia) conferma: «Tutti i parlamentari in commissione vogliono rispettare i termini di approvazione della legge di Bilancio».
- Il rider, il senzatetto, il cuoco, la mamma. Sulle strade 11 vittime nelle ultime 36 ore
Il bilancio delle vittime in sole 36 ore in tutta Italia comprende anche incidenti mortali che si sono verificati vicino a Brescia, a Capriolo, dove ha perso la vita un’ucraina di 38 anni investita da due auto — stava per tornare dal figlio 17enne —; sempre nel Bresciano, a Travagliato, lunedì era stato investito, dopo aver partecipato ai funerali della moglie, Giovanni Battista Facchinetti: è morto l’altroieri in ospedale; ad Arezzo, dove un ragazzo si è schiantato contro un muro al volante di un’utilitaria; a Grosseto — un 60enne travolto da un furgone —; a La Spezia, dove un operaio è caduto con l’auto in mare; e vicino a Biella. Morta una 71enne. Undici vittime. Dall’inizio dell’anno solo sulle strade della Capitale e nell’hinterland hanno perso la vita oltre 140 persone. Un bollettino quotidiano di lutti che ci riporta agli anni prima della pandemia. A livello nazionale, se da un lato diminuiscono gli incidenti, dall’altro aumentano gli episodi fatali, con un’impennata del 40% sulle autostrade, del 30,3% sulle extraurbane, del 20% in città. Dietro percentuali e numeri ci sono storie e famiglie. Come quella di Abhishek Muralidharan, che era venuto in Italia a cercare fortuna e si è ritrovato a lavorare come fattorino per un ristorante. Usava la borsa di Just Eat per consegnare le cene a casa, anche se dalla compagnia negano che fosse un loro dipendente.
- Compagnie pronte alla sfida tecnologica in arrivo
Le compagnie assicurative sono pronte a fare la loro parte per governare l’innovazione e utilizzarla come leva competitiva. La rivoluzione in atto cambia modelli di business, offerte e servizi a persone e imprese, ma va gestita con percorsi di formazione e una strategia adeguata. È il messaggio che arriva dalla tavola rotonda della terza edizione del summit Innovation by Ania 2022. Il settore è alle prese con nuovi rischi, dalla salute al clima, che rappresentano altrettante opportunità. «Trovo giusto riflettere su forme di assicurazione contro i rischi legati a catastrofi naturali – ha affermato il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, già viceministro dello sviluppo economico nel Governo Draghi -, istituendo un fondo ad hoc, per esempio un’assicurazione degli immobili contro il rischio idrogeologico e azioni di prevenzione, strumento centrale per limitare i danni da eventi climatici estremi».
- Il settore assicurativo protagonista dell’innovazione made in Italy
- Meno auto private ma più margini e ricavi nei trasporti del futuro
L’economia circolare è fondamentale per raggiungere gli obiettivi di sostenibilità sui quali oggi l’Automotive è in ritardo. Gli investimenti, secondo CapGemini, sono andati a rilento dal 2019, mettendo a rischio gli obiettivi dell’Accordo di Parigi sulle emissioni al 2050. Tempo per recuperare ce n’è. Secondo un nuovo studio di Bain & Company, dal titolo “Reuse, Remanufacturing, Recycling, and Robocabs: Circularity in the Automotive Industry”, con il riciclo, un uso più efficiente dei materiali e lo sviluppo di nuovi modelli di business per la mobilità, le emissioni associate ai materiali utilizzati nella produzione di ogni veicolo potrebbero essere ridotte del 60% entro il 2040. E sempre entro il 2040, l’uso di materiali riciclati nella produzione del settore in Europa potrebbe più che raddoppiare, passando dall’attuale 20-25% a circa il 60%.
- Polizze digitali verso quota 30 miliardi
Già oggi Amazon è il più grande distributore di polizze in Europa, non si può escludere che in un futuro neanche troppo lontano possa entrare direttamente nel mondo assicurativo. Intanto Tesla compete negli Usa tra i maggiori attori dell’Rc auto con prodotti molto flessibili e Apple ha già avvertito che entrerà nelle polizze sanitarie. Insomma, così come guarda ai servizi finanziari più tradizionali, Big tech inizia a comprendere che anche nel mondo assicurativo si aprono prospettive promettenti sfruttando il digitale e le opportunità offerte dalla tecnologia, dai Big data all’intelligenza artificiale all’Internet of things. D’altra parte è un’evoluzione che ha già rivoluzionato interi comparti. Quello assicurativo è più conservativo, ma non c’è dubbio che stia per essere travolto dall’innovazione.
- Assicuratori a giudizio per gli aerei in Russia
Decine di compagnie assicurative, tra cui i Lloyd di Londra, sono state chiamate a giudizio davanti al Tribunale di Dublino, New York e della Florida da più di 400 società di leasing areonautico per le conseguenze delle sanzioni introdotte dall’Europa nei confronti della Russia dopo l’invasione dell’Ucraina. Un contenzioso che vale complessivamente 10 miliardi di dollari per oltre 900 aerei dati in leasing alle compagnie locali, la principale Aeroflot, bloccati da marzo sul territorio russo. I lessor avevano chiesto invano alle compagnie di assicurazioni di fare scattare la clausola della copertura contro i rischi di guerra, ma invano. Le società finanziarie hanno dovuto svalutare milioni di dollari nei rispettivi bilanci, mentre gli aerei senza la dovuta manutenzione rischiano di diventare inutilizzabili. Soltanto il lessor Avolon, uno dei più importanti al mondo, ha svalutato 304 milioni di dollari per l’impatto dei suoi 10 jet bloccati Russia: soltanto per questo caso sono state chiamate in causa 15 società assicurative
- Italia più vecchia: 46,2 anni in media Record in Liguria
La soglia sarà abbattuta a fine anno. Nel 2022 la popolazione italiana scenderà sotto quota 59 milioni, tornando ai livelli del 2007. Le proiezioni demografiche indicano anche per quest’anno un calo delle nascite (a settembre -2% su 2021) sotto quota 400mila: «Anche se per qualche mese è andata meglio non c’è stato un recupero rispetto allo scorso anno, e quindi è possibile ad oggi ipotizzare un nuovo calo», ha detto Gian Carlo Blangiardo, presidente dell’Istat, nel corso della presentazione del Censimento Permanente, dove è stato ufficializzato che nel 2021 la popolazione censita in Italia ha toccato i 59.030.133 residenti, in calo dello 0,3% rispetto al 2020 (-206.080 persone). Il decremento ha interessato soprattutto il Centro Italia (-0,5%) e l’Italia settentrionale (-0,4% sia per il Nord ovest che per il Nord est), è più contenuto nell’Italia meridionale (-0,2%) e risulta minimo nelle Isole (appena 3mila unità in meno).
- Mutui, ora l’Euribor è più caro dell’Eurirs: dal prossimo anno variabili più cari dei fissi
Le manovre aggressive della Bce stanno impattando anche sul mercato dei mutui. Da diversi mesi le rate variabili agganciate agli indici Euribor stanno aumentando e, con ogni probabilità, continueranno a salire per tutto il 2023 perché i futures proiettano gli Euribor al 2,8% per il prossimo dicembre. Un leggero cambio di marcia è previsto solo nel 2024 quando gli euribor sono visti arretrare in area 2,5%, comunque più in alto dell’attuale 2,06% espresso dall’Euribor a 3 mesi, il parametro più gettonato dalle banche in Italia per calcolare le rate variabili.
- Munich Re amplia il Consiglio di gestione