Dario Ferraradi Dario Ferrara
Assolto. L’automobilista non risponde di lesioni personali perché è il pedone che attraversa all’improvviso in mezzo al traffico. E se l’imprudenza del danneggiato di per sé non scrimina certo il conducente, risulta decisiva ai fini della pronuncia liberatoria la mancata violazione di ogni regola cautelare: quando si verifica l’impatto, la vettura è quasi ferma e non si può pretendere che dia la precedenza al pedone che si riversa all’improvviso nella strada. È quanto emerge dalla sentenza 45899/22, pubblicata il 5 dicembre dalla terza sezione penale della Cassazione, che interviene su di una vicenda già finita all’attenzione della Suprema corte.
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