IL VOLUME È AUMENTATO DEL 28% TRA IL 25 E IL 28 NOVEMBRE SCORSI, TRAINATO DAI FINANZIAMENTI FINALIZZATI (+40%)
di Marco Capponi
Gli italiani non hanno rinunciato ai maxi-sconti del Black Friday, il venerdì di offerte e promozioni caduto quest’anno il 25 novembre, ma per i loro acquisti, in tempo di crisi, hanno scelto di ricorrere sempre più allo strumento dei prestiti. Nel suo consueto barometro Crif ha calcolato che tra il 25 e il 28 novembre (compreso quindi il Cyber Monday, lunedì dedicato agli sconti sulla tecnologia) il volume delle domande di prestiti è aumentato su base settimanale del 28%, complici le offerte speciali che si sono rincorse in negozi fisici e digitali.
Entrando nel dettaglio delle forme di finanziamento, Crif ha calcolato un’esplosione dei prestiti finalizzati (il barometro esclude dalla categoria i finanziamenti auto), che hanno messo a segno una crescita del 40%. In forte incremento (+27%) anche la domanda per pagamenti dilazionati, a riprova del fatto che, evidenzia il rapporto, gli italiani preferiscono spalmare l’acquisto dei beni nel corso del tempo.
Attenzione però: a fronte della crescita dei volumi, gli importi medi delle rate sono scesi notevolmente: -20% per i prestiti finalizzati, -5% per i pagamenti dilazionati. Ecco quindi la seconda caratteristica degli italiani consumatori, che preferiscono pagare tutto quello che comprano in piccole rate, senza badare troppo ai tassi di interesse dei finanziamenti.
Il fenomeno del Black Friday, prosegue lo studio, è ormai diventato un tema che riguarda quasi tutte le generazioni. Se oltre un terzo dei prestiti (36%) è stato richiesto dalla generazione X (nati tra il 1965 e il 1980), quote importanti si riferiscono anche ai millennials (28%) e ai loro genitori, i baby boomers (23%), che nel periodo hanno anche registrato il maggiore incremento (+0,8%) e ora rappresentano quasi un quarto del totale. A essere escluse dal fenomeno sono state soltanto le fasce estreme, le persone più mature della silver generation (1%), maggiormente impermeabili alle offerte del Black Friday, anche per via della minore adozione tecnologica, e i giovanissimi della generazione Z (i centennials, 11%), ancora privi in gran parte di un’autonomia economica che permetta loro di indebitarsi in modo massiccio con lo strumento dei prestiti.
Allargando il raggio d’azione, Crif ha infine messo a confronto il Black Friday da poco concluso con quelli precedenti, notando che «l’aumento della domanda di credito è stato fortemente trainato dalle forme tecniche più innovative, come la dilazione del pagamento, che registra uno scatto in avanti del 100% e arriva al +360% se confrontato col 2020», spiega Simone Capecchi, executive director di Crif. (riproduzione riservata)
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