ANIA ha pubblicato la statistica associativa ”Indici Aziendali”, che fornisce una vasta serie di indici informativi e ratio di performance a livello totale di mercato relativamente alla gestione del business assicurativo.
Vediamo in particolare gli indici relativi agli Indicatori Generali, che servono a monitorare “il costo del lavoro” e le “spese”, misurandone la loro interdipendenza.
La componente lavoro viene analizzata attraverso l’indice “costo del personale L.D.I./premi L.D.I.”, il cui valore dipende dal costo medio del personale amministrativo, dall’organico, dal premio medio di polizza e dal numero di polizze in portafoglio. Per una valutazione più completa del parametro, vengono evidenziati anche il tasso di assenteismo annuo e gli investimenti in formazione per il personale amministrativo. Nell’ambito delle spese vengono esaminati, oltre ai costi sostenuti per il funzionamento delle imprese, gli elementi che influiscono in modo più o meno diretto sulla componente lavoro e cioè tecnologia e organizzazione.
Costo del personale L.D.I. + Spese Generali (Compresi servizi esterni di liquidazione) / premi L.D.I.
L’indicatore in questione consente l’esame delle componenti lavoro e spese nella loro globalità. Nel 2021, a livello di totale di sottorami, il valore assunto dall’indice è pari a 6,19%, in riduzione rispetto all’anno precedente ma ancora al di sopra di quelli antecedenti al 2020. L’indicatore ha evidenziato una riduzione per il settore non Auto (da 17,73% a 17,30%), mentre aumenta per il ramo Auto (da 16,16% a 16,50%) e anche per il settore Vita, pur se in modo più contenuto (da 1,97% a 2,01%).
Costo del personale L.D.I. / premi L.D.I.
L’incidenza sui premi del costo del personale (con contratto amministrativo e dedicato al solo lavoro diretto italiano) presenta nel 2021, a livello totale, un valore medio di 2,44%, in ulteriore riduzione rispetto al 2020, quando era pari a 2,50%. Il valore di questo indicatore, rispetto all’anno precedente, è risultato in diminuzione per il settore non Auto (da 7,30% a 6,99%), sostanzialmente stabile per i rami Vita, mentre è in aumento per il ramo Auto (da 6,38% a 6,51%).
Costo medio dei dipendenti con contratto amministrativo
Questo indicatore presenta nel 2021 un valore medio di 82.650 euro, in lieve aumento rispetto all’anno precedente (+1,1%). Tale indice viene calcolato sommando le voci di spesa sostenute per tutto il personale (retribuzioni lorde, provvigioni e interessenze, diarie e rimborsi spese, oneri sociali, incremento al fondo TFR, oneri a carico delle imprese per polizze assicurative stipulate per i propri dipendenti), comprendendo anche i dirigenti e rapportando tale importo complessivo all’organico totale in essere al 31 dicembre dell’anno considerato (il personale con contratto part-time è calcolato “pro quota” e non come unità intera).
Nel calcolo della media si sono considerati anche i costi dei dipendenti del call center ma non sono incluse le spese per lavoro interinale. In particolare, nel 2021, il costo medio del personale disciplinato dalla parte I° del C.C.N.L. presenta un valore di 86.660 euro (+1,3% rispetto all’anno precedente), mentre il costo medio del personale disciplinato dalla parte III° del C.C.N.L. è stato pari a 28.060 euro (+2,2%).
Il report fornisce anche i seguenti indici:
- premio medio di portafoglio per singola polizza
- volume premi rapportato al numero dei dipendenti
- numero medio di giornate di formazione del personale amministrativo (si considerano le giornate/uomo in seminari interaziendali o presso altri istituti di formazione); costo della formazione sul costo del personale (il costo della formazione è ottenuto moltiplicando il numero delle giornate/uomo dedicate alla formazione e il costo medio di una giornata
di formazione) - tasso di assenteismo si conteggiano tutte le ore di assenza, escluse le ferie, effettuate a qualunque titolo dal personale amministrativo esclusi i dirigenti