Il gruppo assicurativo britannico Aviva ha annunciato l’estensione del suo programma di riacquisto di azioni proprie da 750 milioni di sterline a un massimo di 1 miliardo di sterline, accrescendo il numero massimo di azioni da acquistare a 392 milioni.
Il programma è stato avviato nell’agosto 2021 e sarà portato a termine entro il prossimo 31 marzo 2022.
La decisione va intesa come una risposta alle pressioni del fondo attivista Cevian Capital che detiene circa il 5% del gruppo assicurativo britannico e che ritiene Aviva sia sottovalutata.
Amanda Blanc, Ceo di Aviva ha così commentato: “Stiamo aumentando il nostro programma di riacquisto di azioni a 1 miliardo di sterline, come parte del nostro impegno a restituire almeno 4 miliardi di sterline agli azionisti ordinari. Aggiorneremo ulteriormente i dati sui nostri piani di rendimento del capitale, sui dividendi e sui risultati dell’intero esercizio 2021 nel marzo del prossimo anno”.
Nel giugno scorso Cevian aveva detto che Aviva dovrebbe restituire 5 miliardi di sterline di capitale in eccesso nel 2022. In una nota, Christer Gardell, managing partner e co-fondatore di Cevian, aveva dichiarato che “Aviva è stata gestita male per molti anni, e i suoi core business di elevata qualità sono stati frenati da costi elevati e da una serie di decisioni strategiche sbagliate”.
Ad agosto Aviva aveva comunicato che avrebbe restituito 4 miliardi di sterline agli azionisti, misura giudicata però insufficiente da Cevian.