Una piattaforma online completamente gratuita per aumentare l’inclusione delle persone con disabilità, con offerte di lavoro, tutorial dedicati, e spazi per aziende e utenti. È TutorialMe Managing Disability ed è stata realizzata dalla Fondazione Allianz Umana Mente presieduta da Maurizio Devescovi (d.g. di Allianz spa) in collaborazione con il Coordinamento degli Atenei Lombardi per la Disabilità (Cald). La piattaforma è già online all’indirizzo managingdisability.it, «uno strumento nazionale già popolato da aziende e candidati, che servirà per sconfiggere pregiudizi e abbattere barriere», ha spiegato ieri durante la presentazione il segretario generale della fondazione Allianz Umana Mente Nicola Corti. «Un lavoro sinergico che vuole portare la cultura dell’inserimento lavorativo delle persone con disabilità in Italia e, perché no, diventare modello per altri paesi».
TutorialMe Managing Disability è stato presentato in occasione della Giornata mondiale delle persone con disabilità. «Una piattaforma utile, un ponte intelligente fra il mondo del lavoro e quello della disabilità», ha commentato la neuropsichiatra Aurelia Rivarola che fa parte del consiglio di Fondazione Allianz Umana Mente. «Il target sono i laureati e i laureandi con disabilità: tanti talenti e capacità che non aspettano altro che metterli in pratica. Abbiamo voluto creare una piazza di scambio, di dialogo utile anche per le aziende. Troppe aziende ancora preferiscono pagare penali sulla quota obbligatoria di lavoratori disabii piuttosto che inserirli nei processi produttivi. Hanno paura o non sono preparate a farlo. Eppure le ricerche fatte dicono che la presenza di lavoratori con disabilità ha ricadute positive per tutti: divisione dei compiti più equa, spazi realizzati in modo più razionale, nuove forme disorganizzazione del lavoro. TutorialMe vuole abbattere questi limiti e barriere, guardare a queste persone come a una risorsa preziosa». Rivarola ha spiegato che Fondazione Allianz Umana Mente è uno strumento filantropico «che ha cambiato, rivisitato il mondo della filantropia in Italia. Non è un bancomat per progetti meritevoli, ma un partner reale che progetta insieme con il mondo no profit progetti di forte impatto sociale e sostenibili nel tempo». Finora la fondazione ha erogato 36 milioni di euro per 342 progetti su tutto il territorio nazionale, con 60 mila persone aiutate.
Per Elio Borgonovi, delegato del Cald per la piattaforma è un ponte, «ma i ponti sono più forti se costruiti da reti: questo è un ulteriore nodo di una rete già in parte costruita ma ulteriormente rafforzata».
Responsabile del progetto è Francesco Miniati, il quale ha spiegato che la parte dei tutorial è destinata a interviste a esperti, consigli degli stessi ragazzi iscritti, aziende che vogliono mostrare cosa significhi lavorare per loro.
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