“Le perdite sugli investimenti azionari nel settore ad alto contenuto di carbonio possono essere elevate, in particolare a causa degli investimenti nell’estrazione di combustibili fossili, in particolare petrolio e gas”. Lo afferma un rapporto dell’Autorità di vigilanza delle assicurazioni (Eiopa). Si tratta di un’analisi di sensibilità dei rischi di transizione legati ai cambiamenti climatici nel portafoglio di investimenti degli assicuratori europei.
Il rapporto fa il punto sulle attuali partecipazioni in obbligazioni societarie e azioni che possono essere correlate a settori chiave rilevanti per la politica climatica come l’estrazione di combustibili fossili, le industrie ad alta intensità di carbonio, la produzione di veicoli e il settore energetico. E quantifica anche i potenziali rischi legati al cambiamento climatico.
Lo studio sostiene che nonostante l’impatto complessivo sui bilanci del settore assicurativo sia controbilanciato dagli investimenti nelle energie rinnovabili e dalla generale buona diversificazione dei portafogli delle compagnie, l’Eiopa si aspetta che gli assicuratori lavorino sui rischi identificati.
“La finanza sostenibile rimarrà un’area strategica per l’Eiopa nei prossimi anni. Il ruolo dei ri/assicuratori nell’affrontare il cambiamento climatico è più importante che mai- Pertanto ci si aspetta che il settore gestisca e mitighi i rischi per la sostenibilità e adotti un approccio sostenibile ai propri investimenti basato su principi di amministrazione” ha affermato il presidente Gabriel Bernardino.